«Più sinergie tra le Fiere per fare eventi all’estero e manifestazioni diffuse»
«Aumentare le sinergie tra i quartieri fieristici è una necessità che non possiamo più rimandare. Dobbiamo essere uniti per valorizzare il sistema fieristico nazionale, che significa di fatto valorizzare i settori produttivi italiani, e confrontarci con i competitor internazionali». Giovanni Bozzetti è, dallo scorso 1° agosto, presidente di Fondazione Fiera Milano – principale azionista di Fiera Milano – e, tra gli obiettivi del suo mandato, ha messo in cima alla lista il dialogo con il territorio e tutti i suoi stakeholders, oltre all’unità del settore fieristico.
Si parla da anni di fare sistema tra fiere, in Italia. Qualche passo avanti è stato fatto, ma spesso sembrano ancora prevalere le logiche di campanile. Perché?
Purtroppo, in Italia prevale ancora spesso, in tutti gli ambiti, un approccio culturale sbagliato, che segue logiche di corporativismo. Bisogna rovesciare questo paradigma sostituendolo con l’idea che uniti, ognuno ovviamente con le proprie prerogative territoriali e commerciali, si esercita una maggiore attrattività nei confronti degli operatori economici esteri e si rafforza la capacità competitiva fuori dai confini nazionali. L’unione non annulla le specificità ma, anzi, addirittura le valorizza. Per questo abbiamo già iniziato a interloquire con alcune grandi fiere nazionali per valutare insieme eventuali collaborazioni e abbiamo partecipato a un tavolo in Regione Lombardia, promosso dall’assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi, per confrontarci con tutto il sistema fieristico lombardo.
Nel concreto, quali tipo di sinergie e collaborazioni proponete?
Credo sia importante lavorare insieme in due direzioni: da una parte realizzare prodotti fieristici congiunti, su settori produttivi di eccellenza del made in Italy, da presentare all’estero. Dall’altra parte dare vita, in Italia, a quelle che io definisco “fiere diffuse”. Ad esempio: all’estero esistono già alcuni campioni fieristici internazionali nel settore dell’edilizia. Noi, in Italia, abbiamo tre importanti manifestazioni in qualche modo correlate a questa filiera industriale: il Cersaie a Bologna, Marmomac a Verona e Made a Milano. Si potrebbe cercare di calendarizzare questi tre eventi nello stesso periodo, in modo da poter presentare all’estero l’Italia come la vetrina del settore dell’edilizia in un quel determinato periodo, per evitare che i buyer esteri siano costretti a dover scegliere tra una o l’altra, ma possano visitarle tutte e tre. Ci sono tanti altri esempi, in diversi ambiti produttivi.
Fonte: Il Sole 24 Ore