Polemiche sulla barca di Fico, Crosetto: «Ormeggio da 550 euro all’anno»

Polemiche sulla barca di Fico, Crosetto: «Ormeggio da 550 euro all’anno»

Roberto Fico, ex presidente della Camera dei deputati e oggi candidato per le Regionali in Campania, paga una «quota annua, regolarmente corrisposta, in media di circa 550 euro» per l’ormeggio della sua imbarcazione nel porto di Nisida.

Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto rispondendo a un’interrogazione parlamentare presentata dal senatore di Fratelli d’Italia Sergio Rastrelli. Una procedura avviata dopo le polemiche delle ultime settimane sul gozzo di Fico ormeggiato nel porto militare di Nisida. Proprio su quell’imbarcazione, l’ex deputato ha registrato un video risposta, rilanciando anche i suoi temi per le elezioni in programma il 23 e 24 novembre.

Ecco perché Crosetto ha «dato disposizione al fine di approfondire l’esistenza di casi analoghi in altre aree simili in Italia, di tutte le forze armate, e di ricevere informazioni dettagliate rispetto ai costi in aree simili ed al bilancio dell’associazione».

L’ormeggio da quando Fico era presidente della Camera

«È stato appurato – ha aggiunto – che l’ormeggio dell’imbarcazione dell’onorevole Roberto Fico è avvenuto successivamente alla sua nomina a presidente della Camera dei deputati, in ragione di richiesta di parte del 2018, per poter disporre di un posto barca in un’area sorvegliata e controllata militarmente, per esigenze di sicurezza personale. Tale concessione è stata rinnovata annualmente, senza soluzione di continuità, anche dopo la fine del mandato».

Chi ha deciso per l’ormeggio

Crosetto ha poi elencato i criteri per l’affiliazione alla Associazione sportiva dilettantistica e l’eventuale assegnazione dei posti nello specchio d’acqua relativo al distaccamento di Nisida, tra cui chiunque dovesse venire autorizzato a frequentare le strutture, facendone «richiesta di adesione per sostenere le finalità dell’Associazione e sia autorizzato all’iscrizione con delibera del consiglio direttivo» oppure «eventuale personale indicato dal Comando Accademia Aeronautica dalla Capitaneria di Porto di Napoli». Per ciò che riguarda l’ammissione dei soci, «si prevede che il Comando accademia aeronautica ha la facoltà di presentare personale per I’ammissione come socio sostenitore».

Fonte: Il Sole 24 Ore