Ponte di Ferragosto, ultime partenze e primi rientri. Previsti oltre 12 milioni di spostamenti

Ponte di Ferragosto, ultime partenze e primi rientri. Previsti oltre 12 milioni di spostamenti

Il quarto fine settimana di esodo estivo è segnato dalle partenze per il ponte di Ferragosto. Sulla rete Anas per il terzo weekend del mese è atteso traffico in costante aumento per gli spostamenti dei viaggiatori rimasti nelle grandi città che si concedono qualche giorno di riposo per festeggiare il 15 agosto in località più vicine. Non mancheranno gli ultimi vacanzieri in viaggio verso mete più lontane mentre a partire da sabato 16 e domenica 17 sono previsti i primi rientri a casa.

In base alle stime dell’Osservatorio Mobilità Stradale di Anas per questo weekend si attendono 12 milioni e 210mila spostamenti di autoveicoli. Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore venerdì, 15 agosto, dalle 7 alle 22, sabato 16 agosto dalle 8 alle 16 e domenica 17 agosto dalle 7 alle 22.

Bollino rosso nel pomeriggio del 14, a Ferragosto e domenica 17 agosto

Viabilità Italia ha annunciato bollino rosso a partire dal pomeriggio di giovedì 14 agosto, e per venerdì 15 agosto: spostamenti in netta crescita dai grandi centri urbani in tutta Italia verso le località di villeggiatura, di mare al sud e di montagna a nord e verso i confini di Stato. Traffico in diminuzione, invece, nella giornata di sabato 16 agosto: dopo i bollini neri delle scorse settimane non si prevedono spostamenti di lunga percorrenza ma tratte brevi per gite fuoriporta. Domenica 17 agosto, giornata da bollino rosso, è atteso traffico intenso verso i grandi centri urbani.

Le strade a rischio traffico

Gli itinerari interessati da questo week end di esodo saranno in direzione sud le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia. L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore” in Calabria; le Autostrade A19 “Palermo-Catania” e A29 “Palermo-Mazara del Vallo” in Sicilia; la statale 131 “Carlo Felice” in Sardegna; la statale 148 “Pontina” nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla statale 7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto). Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga” in Lombardia, la statale 45 “di Val Trebbia” in Liguria, la statale 26 “della Valle D’Aosta” e la statale 309 “Romea” tra Emilia-Romagna e Veneto e la statale 51 “di Alemagna” in Veneto.

Fonte: Il Sole 24 Ore