Powell nel mirino della Casa Bianca: Trump sferra l’attacco più duro alla Fed

Powell nel mirino della Casa Bianca: Trump sferra l’attacco più duro alla Fed

L’amministrazione Trump ha sferrato giovedì il suo attacco più frontale alla Federal Reserve, accusando il presidente Jerome Powell di cattiva gestione dei fondi e di aver violato le normative federali. Al centro della bufera una ristrutturazione multimiliardaria della sede della banca centrale e l’inerzia della Fed nel tagliare i tassi d’interesse nonostante le richieste del presidente.

Il direttore dell’Office of Management and Budget (OMB), Russell Vought, ha inviato una lettera pubblica a Powell, definendo la sua gestione “gravemente preoccupante” e puntando il dito contro un progetto di rinnovamento da 2,5 miliardi di dollari, giudicato “sfarzoso e ostentato”. Secondo l’amministrazione, il presidente della Fed avrebbe anche mentito davanti al Congresso sui dettagli del piano edilizio. “Invece di correggere la rotta fiscale della Fed, avete proseguito con una ristrutturazione sfarzosa del vostro quartier generale a Washington,” ha scritto Vought in un messaggio reso pubblico sui social.

Dietro l’architettura, un attacco politico

Questo nuovo attacco arriva appena due settimane dopo una lettera manoscritta di Donald Trump, in cui il presidente chiedeva esplicitamente a Powell di abbassare i tassi d’interesse. Ma le pressioni non si sono limitate alle parole. L’amministrazione ha infatti silurato tre membri della National Capital Planning Commission, che supervisiona i progetti urbanistici federali nell’area di Washington, rimpiazzandoli con funzionari fedeli alla Casa Bianca, tra cui il segretario Will Scharf e il vicedirettore dello staff James Blair.

Blair, intervistato dalla CNN, ha espresso “gravi preoccupazioni” sul fatto che la ristrutturazione non rispetti i piani approvati nel 2021 e ha chiesto ispezioni, documentazione aggiornata e chiarimenti. In particolare, ha detto: “O i lavori non sono conformi ai piani originariamente approvati, oppure Powell ha mentito al Congresso. Una delle due cose deve essere vera.”

Fonte: Il Sole 24 Ore