Quattro nuovi ingressi nell’Associazione “I Centenari”
Quattro nuovi ingressi nella Associazione “I Centenari”: si tratta di quattro imprese napoletane che hanno appena superato la rigorosa valutazione del Comitato Direttivo incaricato di verificare, attraverso documentazione originale, la data di fondazione e la continuità gestionale in ambito familiare.
Si tratta di Di Mauro Officine Grafiche S.p.A. (dal 1895, Cava dei Tirreni – Salerno) De Simone Fratelli dal 1855, Torre del Greco – Napoli), Nappa Gioielli (dal 1920 – Napoli) e la Legatoria d’Arte e Restauro Rosario Niola (dal 1900 – Napoli), quattro nomi di grande rilevanza storica, ognuno nel proprio settore.
Di Mauro Officine Grafiche, specialista nel flexible packaging, nasce come spin-off della Emilio Di Mauro fondata nel 1895. La famiglia Di Mauro oggi celebra 130 anni di attività imprenditoriale: il fondatore avviò una piccola tipografia e le successive generazioni, restando fedeli al mondo della stampa, hanno saputo evolversi anticipando i cambiamenti del mercato. Oggi è una Società Benefit. Di Mauro flexible packaging è un Gruppo con tre stabilimenti a Cava de’ Tirreni, uno a Milano e uno a Reggio Emilia, guidato dalla quarta generazione.
La storia della famiglia e dell’azienda De Simone inizia a Torre del Greco, nel 1855. Da generazioni dedita alla selezione accurata di materie prime naturali di alta qualità quali coralli, perle, cammei e gioielleria. Ha avuto da sempre una vocazione internazionale che l’ha portata ad aprire storici uffici nel 1910 a New York e nel 1920 a Londra. L’Azienda, guidata dai fratelli Michele, Massimo e Fiammetta, ha un’impronta precisa: esprimere un concetto nuovo, creando pezzi unici dove sapientemente convivono tradizione e design contemporaneo.
Nappa Gioielli nasce a Napoli nel 1920, quando il giovane orafo Michele Nappa apre il suo primo negozio nel cuore del centro storico. Con lui inizia una storia familiare che attraversa quattro generazioni. Negli anni ’70 l’attività si trasferisce in via Gaetano Filangieri, dove la famiglia continua a crescere insieme al suo pubblico, trasformando la Boutique in un punto di riferimento cittadino. La guida è oggi nelle mani della nuova generazione, tutta al femminile. Marina, Camilla ed Alessandra Nappa che hanno voluto anche conservare una piccola produzione interna che custodisce e rafforza il legame con le origini.
Fonte: Il Sole 24 Ore