Renault lancia motori ibridi da 160 e 200 cv per i crossover

Ad inaugurare la nuova strategia di Renault per i motori ibridi ci sono le nuove versioni full hybrid di Captur e Symbioz che guadagnano potenza grazie a un inedito powertrain da 160 cv, che va a sostituire l’attuale configurazione da 143 cv. Il cuore dell’aggiornamento dell’offerta E-Tech è un nuovo motore benzina 1.8 quattro cilindri a iniezione diretta da 109 cv, che sviluppato dalla divisione Horse in joint venture con Geely, sostituisce il precedente 1.6, 4 cilindri, da 94 cv a iniezione indiretta. Il sistema elettrico è composto da due motori.

Il principale, da 36 kW e 205 Nm, è responsabile della trazione elettrica e del recupero energetico in frenata. Il secondo, un Hsg (Hybrid Starter Generator) da 15 kW, gestisce le transizioni meccaniche e l’avviamento. La batteria agli ioni di litio da 1,4 kWh (280 V) raffreddata attivamente, offre una capacità superiore del 20% rispetto alla generazione precedente. In ambito urbano e periurbano, la nuova Symbioz può viaggiare in modalità elettrica fino all’80% del tempo, raggiungendo i 105 km/h senza usare il motore termico.

La trasmissione automatica a innesto a denti è stata rivisitata per migliorare la fluidità nei cambi marcia e ridurre le vibrazioni. Il nuovo rapporto finale è stato ottimizzato per la guida in autostrada. La Symbioz MY 2025 scatta da 0 a 100 km/h in 9,1 secondi mentre i consumi dichiarati scendono a 4,3 l/100 km secondo il ciclo WLTP, con emissioni di CO₂ pari a 98 g/km

Parallelamente, Renault aggiorna anche il sistema E-Tech Full Hybrid da 200 cv, che viene reso disponibile su modelli come Australe, Rafale e, soprattutto, sulla MY2025 della Espace.