Renault Twingo elettrica: come è fatta e quanto costa

Renault Twingo elettrica: come è fatta e quanto costa

Terza Renault elettrica, dopo R5 e R4 che si ispirano a glorie del passato della Regie, ultimo modello elettro-retrò voluto dall’ex ceo Luca de Meo, la Twingo E-Tech Electric (questo il nome completo) ha un compito ambizioso: democratizzare, aggiungendo un pizzico di glamour, l’auto elettrica di piccola taglia, quella per la città, appartenente al cosiddetto segmento A. Basata sull’architettura AmpR Small (la stessa usata su R5, Auto dell’anno 2025, ed R4) è lunga 3,8 metri, a prova di parcheggio urbano. Esibisce uno stile che richiama, in un insieme di citazioni e soluzioni estetico-funzionali, il modello originario del 1992. Dai fari tondi da ranocchio del sorridente musetto, al cofano spiovente, da micro monovolume, allineato con il montante anteriore, fino alla configurazione del posteriore, tutto è un costante richiamo agli stilemi della prima Twingo, interni compresi. Per non parlare delle scelte cromatiche con elementi d’arredo che riprendono le tinte della carrozzeria che sono quattro: rosso, verde, giallo e nero. Ma al di là dello stile curato e “furbo” (per far presa su quelli che subiscono la fascinazione del passato) la nuova Twingo è progettata per costare poco. In senso relativo perché comunque si tratta di 19.500 euro (pochi per una piccola elettrica ma comunque non una cifra irrisoria). Alla fine costa più o meno come una molto conveniente Leapmotor T03 ma la Twingo è su un altro livello di raffinatezza estetica e di immagine di marca.

Nuova Renault Twingo elettrica

La piccola Renault monta un motore elettrico da 60 kW (82 cv) alimentato da una batteria da 27,5 kWh con chimica Lfp (litio ferro fosfato) che offre un’autonomia di poco superiore ai 260 km secondo il Ciclo Wlt. Un range limitato che simboleggia la vocazione urbana della nuova e-Twingo. La vettura è costruita in Europa, nello stabilimento di Novo Mesto, Slovenia. Di serie offre solo ricarica in corrente alternata fino a 6,6 kW (in dotazione c’è un cavo Mode 3 lungo 5 metri, utile anche per i wallbox). In questo modo per passare dal 10 al 100% servono circa 4 ore e 15 minuti. Per avere di più occorre comprare un kit battezzato Advanced Charge che offre 11 kW in AC e 50 kW in corrente continua per caricare in mezz’ora dal 10 all’80%. Il prezzo non è ancora noto. Da segnalare il One Pedal di serie.

Interni Renault Twingo elettrica

La plancia, in tutte le versioni, offre quadro strumenti digitale da 7 pollici e infotainment da 10” con sistema operativo Android Automotive e servizi Google integrati, comprese le mappe. Si apprezza lo sforzo di Renault nel disegnare un’interfaccia utente dedicata alla Twingo per temi e icone ed evitare di usare una grafica Android base come su altre vetture della marca. Renault non abbandona i comandi fisici: per il climatizzatore, ad esempio, ritroviamo le classiche manopole con display integrati di altri modelli. Sono pratiche e intuitive: non serve armeggiare con un touch display. E anche il pulsante delle “quattro frecce” è ben visibile: grosso e rosso a centro plancia. Sembra scontato, ma è una gran bella cosa in un momento in cui i cinesi vanno al risparmio simulato da scelta tecnologica stile Tesla e mettono, in modo assurdo, tutti i comandi nel display touch, controllo specchi compreso e con l’hazard magari sulla plafoniera del soffitto. Twingo, invece, punta le sue carte su stile, semplicità d’uso e praticità. Ci sono anche i sedili posteriori scorrevoli come sulla capostipite e non manca la simpatia di colori e suoni, come la sequenza di benvenuto con la quale i display invitano ad entrare sulle note di un suono sviluppato da Jean-Michel Jarre.

Quanto costa la Twingo elettrica?

La versione Techno partirà da 21.100 euro. L’offerta per i primi clienti che hanno aderito al programma R Pass permette di acquistare Twingo con “Pack Advanced Charge” da 9.900 euro in caso di incentivi statali. ’offerta per i primi clienti che hanno aderito al programma R Pass prevede l’acquisto di Twingo Techno dotata di “Pack Advanced Charge” ad un prezzo complessivo di 21.590 euro, che può scendere fino a 9.900 euro in caso di incentivi statali. Il “Pack Advanced Charge” proposto a 490 euro contiene il caricabatterie in corrente alternata da 11 kW bidirezionale e in corrente continua da 50 kW e consente di avvalersi della funzione V2L (vehicle-to-load) per collegare un apparecchio da 220 V a 3.700 W sulla batteria dell’auto con un adattatore power to object. Al lancio saranno disponibili due tinte di carrozzeria: Verde Assoluto e Nero Étoilé e successivamente si aggiungeranno il Rosso Assoluto ed il Giallo Mango. Tra gli accessori proposti su Techno non mancano i pneumatici all season (350 euro), il cavo di ricarica occasionale Flexicharger (450 euro), i sedili anteriori riscaldabili (300 euro) e i cerchi in lega da 18” diamantati (500 euro).

Fonte: Il Sole 24 Ore