Residenziale, offerta ancora scarsa: dominano i trilocali ma crescono i mono

L’offerta di abitazioni sul mercato italiano resta limitata anche nella seconda metà del 2024. È quanto emerge dall’ultima analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, secondo cui la carenza di immobili in vendita è dovuta al forte dinamismo seguito al biennio pandemico. Molti immobili sono stati collocati negli ultimi anni, e ora restano sul mercato soprattutto quelli che necessitano di pesanti interventi di ristrutturazione.

Nel frattempo, proseguono i progetti di nuova costruzione, che riscuotono interesse laddove i prezzi si mantengono in linea con le disponibilità economiche degli acquirenti.

Tra le tipologie di abitazioni offerte, il trilocale si conferma la più presente nelle grandi città, rappresentando il 33,9% del totale. Seguono i quattro locali con il 23,6% e i bilocali con il 22 per cento. Tuttavia, rispetto alla rilevazione precedente, si registra un lieve calo dell’offerta di trilocali (-1,4 punti percentuali), a fronte di un aumento di monolocali (+0,5) e bilocali (+0,8).

A Milano la tendenza si discosta: la tipologia più offerta è il bilocale, con il 30,9%, seguito dai trilocali (29,6%). I monolocali rappresentano l’11,8%, ma in altre città lombarde le proporzioni cambiano sensibilmente.

Secondo i dati aggiornati a gennaio 2025, infatti, a Bergamo, Monza, Pavia e Varese l’offerta è dominata dai trilocali, con quote superiori al 44 per cento. Como si distingue per una fortissima presenza di bilocali (50%), mentre a Lecco prevalgono i quattro locali (38,1%). A Mantova, l’offerta è ben distribuita tra bilocali e trilocali (entrambi al 29,3%).