
Rinnovabili, dal fotovoltaico all’eolico: boom di manifestazioni d’interesse per gli incentivi
Sono quasi 1.500 le manifestazioni d’interesse pervenute per partecipare alla prima asta del Fer X transitorio, il nuovo meccanismo di incentivazione che sostiene impianti alimentati da fonti rinnovabili mature come eolico on shore e fotovoltaico.
Il fotovoltaico fa la parte del leone
A catalizzare l’attenzione è stato soprattutto il fotovoltaico, con circa 1.400 manifestazioni di interesse per una potenza complessiva di circa 17,6 GW, più del doppio rispetto al contingente massimo previsto, pari a 8 GW. Per quanto riguarda l’eolico, sono circa 90 le manifestazioni d’interesse per una potenza totale di circa 2,9 GW, in linea con il contingente reso disponibile (2,5 GW).
Pichetto Fratin: il Fer X si conferma strumento utile e concreto
«I dati confermano un’ottima partecipazione per il fotovoltaico e un andamento coerente con le attese per l’eolico. Il Fer X si conferma uno strumento utile e concreto non solo per sostenere la decarbonizzazione del Paese – ha commentato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin -: l’incremento delle fonti rinnovabili va nella direzione auspicata di una progressiva riduzione dei prezzi dell’energia. Grazie a provvedimenti mirati e agli incentivi per le imprese, i costi a carico dei consumatori tenderanno a diminuire, generando benefici concreti per le famiglie e per il sistema produttivo».
Al via le domande dal 14 luglio
Dopo la pubblicazione degli esiti delle manifestazioni di interesse e dei bandi da parte del Gse (il Gestore dei Servizi Energetici), dal 14 luglio e fino al 12 settembre sarà possibile presentare le domande alle prime gare che, come da decreto, prevedono l’assegnazione di 8 GW di potenza per il fotovoltaico e 2,5 GW per l’eolico. Le domande dovranno essere inviate esclusivamente attraverso il Portale Fer X (sul sito del Gse sono contenute tutte le indicazioni per accedere alla piattaforma)
I contingenti previsti
Come previsto dal decreto direttoriale del 1° aprile 2025, per gli impianti fotovoltaici e eolici verranno adottati i contingenti indicati dal decreto in quanto inferiori alla somma delle potenze di tutte le manifestazioni di interesse decurtata del 10%. Non saranno invece aperti bandi per impianti idroelettrici o alimentati da gas residui di processi di depurazione.
Fonte: Il Sole 24 Ore