
Roma sempre più «appealing»: dal 2019, +50% la domanda (e +7% i prezzi al mq)
Roma è sempre più al centro dell’attenzione degli investitori. Così, Tecma – tech company leader nello sviluppo di piattaforme software per il Real Estate – e il portale immobiliare Immobiliare.it hanno condiviso un’analisi dettagliata delle tendenze del mercato capitolino. Grazie ai big data disponibili nella piattaforma Tecma e nel portale Immobiliare.it, è stato possibile delineare un quadro strategico dei principali risultati e degli andamenti del settore residenziale nella Capitale.
L’analisi
Secondo i dati Immobiliare.it Insights, il mercato capitolino risulta vivace rispetto al pre-pandemia, con una domanda in crescita di oltre il 50% e un’offerta che parallelamente decresce del 26%, segno che gli immobili escono con successo dal mercato. Anche i prezzi risultano in aumento, con un +7% rispetto al 2019.
Nella capitale il trilocale in vendita si conferma il taglio immobiliare più ambito , con una percentuale di richiesta totale del 24%, in aumento di 2 punti percentuali rispetto a 6 anni fa. Segue il bilocale in vendita, che sorpassa quello in affitto, ora in terza posizione. Il dato forse più rilevante è che le ricerche di affitto ora rappresentano il 62% del totale, in salita di 7 punti percentuali rispetto al 2019, in cui rappresentavano poco più di una ricerca su 2. Chi invece vuole avere più chance di trovare una soluzione altamente efficiente, deve cercare verso la periferia cittadina, in particolare nei quartieri limitrofi alla Maglianella e a Casal Lumbroso. In centro città, invece, la zona dove c’è la più alta concentrazione di edifici in classe A e B è quella dei Colli Albani. La questione della classe energetica, anche alla luce della recente direttiva europea in materia, sta diventando una questione sempre più centrale per il residenziale italiano: in particolare le stime al 2030 parlano di un aumento dei prezzi attorno al 16% per gli immobili di classi più elevate, mentre quelli più energivori si fermeranno al +2 per cento.
«Le nostre analisi – ha detto Paolo Giabardo, direttore generale di Immobiliare.it – evidenziano un’espansione del mercato immobiliare romano, caratterizzato da una crescente domanda accompagnata da una contrazione dell’offerta, che sta accelerando il processo di assorbimento delle proprietà. Questo fenomeno si inserisce in un contesto macroeconomico favorevole, con tassi di interesse sui mutui che hanno ripreso a supportare l’acquisto, in particolare per soluzioni medio-piccole come trilocali e bilocali. Roma conferma la sua posizione di grande rilievo nel mercato residenziale, ma anche nel segmento degli immobili sostenibili e delle soluzioni di pregio, che continuano a riscuotere interesse sia nazionale che internazionale».
Cresce l’attrattività
Un’analisi di Tecma ha dimostrato che, con 101 milioni di impressions e oltre 19mila contatti potenziali di vendita (lead) generati attraverso strategie digitali, il mercato di Roma continua a crescere. Un dato significativo riguarda l’aumento del +243% nel costo per lead, un trend che riflette l’intensificazione della concorrenza e l’aumento dei costi pubblicitari, ma anche il cambiamento delle abitudini di ricerca da parte degli utenti. Insight che suggeriscono una crescente sfida nel mercato, ma anche opportunità derivanti da strategie di marketing sempre più raffinate. Tecma, con oltre 4.500 unità immobiliari attualmente in gestione a Roma e più di mille unità in pipeline per il primo trimestre 2025, continua a consolidare la sua posizione nel mercato residenziale della Capitale.
Fonte: Il Sole 24 Ore