Safilo, tengono ricavi e redditività nel terzo trimestre
L’effetto cambi pesa sui risultati della trimestrale di Safilo. Il gruppo nel periodo terminato a settembre ha registrato ricavi per 220,8 milioni di euro, confermando una performance positiva del 2,1% a cambi costanti, sostanzialmente in linea con il trend registrato nel primo semestre. L’ulteriore indebolimento del dollaro sull’euro ha costituito invece il principale elemento di pressione sulle vendite a cambi correnti, in calo del 2,1%, spiega la società.
La redditività tiene nonostante i dazi
L’utile industriale lordo della società nel trimestre è stato pari a 131,7 milioni di euro, in calo dell’1,2% rispetto al terzo trimestre 2024. Il margine lordo è aumentato di 60 punti base, dal 59,1% al 59,7%.
Il margine operativo lordo (Ebitda) adjusted è cresciuto a 22,1 milioni di euro, in aumento del 24,3% rispetto al terzo trimestre 2024, con il margine Ebitda adjusted in crescita di 210 punti base, dal 7,9% al 10%.
La performance finanziaria
La performance operativa conseguita del terzo trimestre, unita a una gestione disciplinata del capitale circolante, ha generato un free cash flow positivo di 20,7 milioni di euro, rispetto ai 16,9 milioni di euro nel 3° trimestre 2024. Questo risultato ha portato la generazione di cassa totale dei primi nove mesi del 2025 a 64,2 milioni di euro, inclusi i proventi netti pari a 11,9 milioni di euro derivanti dalla cessione di Lenti.
Al 30 settembre 2025, l’indebitamento netto del Gruppo è sceso a 30,4 milioni di euro, pari a una posizione finanziaria netta positiva di 10,7 milioni pre-IFRS 16. Questo risultato, che include i costi d’esecuzione del programma di acquisto azioni proprie, si confronta con i 42,4 milioni di euro di fine giugno 2025 (0,7 milioni di euro pre-IFRS 16) e gli 82,7 milioni di euro (40,3 milioni di euro pre-IFRS 16) di fine dicembre 2024.
Fonte: Il Sole 24 Ore