Salisburgo, Glyndebourne e Lucerna: è l’ora dei grandi festival estivi

Salisburgo, Glyndebourne e Lucerna: è l’ora dei grandi festival estivi

Agosto, i grandi festival estivi sono in pieno svolgimento. A Salisburgo, dove in buca per le opere troviamo una formazione come la Filarmonica di Vienna, come per la “Maria Stuarda” di Donizetti, con due voci come Lisette Oropesa e Kate Lindsay; oppure una novità di prosa, a firma di due dissidenti russi come Sorokin e Serebrennikov. A Glyndebourne possiamo recuperare – se l’avessimo persa – la “Káťa Kabanová”, di Jánaček, con la regia di Michieletto, che ha debuttato lì nel 2021. A Lucerna abbiamo l’ottima occasione di incontri ravvicinati con le grandi formazioni sinfoniche.

Salisburgo

Fino al 31 agosto il celebre Festival, giunto alla 105a edizione. Tra le opere, una fra le migliori di Händel, “Giulio Cesare in Egitto”; e “Maria Stuarda” di Donizetti, con Kate Lindsey e Lisette Oropesa. Tra gli spettacoli di prosa, la novità “Tempesta di neve”, dal romanzo di Vladimir Sorokin, regia di Kirill Serebrennikov; tra i concerti, quelli della Filarmonica di Vienna, con direttori come Muti (15-16-17) e Nelsons; e quello della Filarmonica di Berlino, direttore Petrenko (31); le serate di canto, tra cui quella del 24 con Asmik Grigorian e un programma che include Bizet, Puccini, Messiaen, ma anche Lennon/McCartney, Lady Gaga, Sting.

 

Lucerna

Il 15 al via con Riccardo Chailly e l’Orchestra del Festival la celebre manifestazione dedicata alla musica sinfonica, che si conclude il 14 settembre. Ricordiamo il 28 l’Orchestra di S. Cecilia, direttore Harding, al piano Martha Argerich; l’Orchestre de Paris il 29-30, direttore Esa-Pekka Salonen; il Concertgebouw di Amsterdam il 1, direttore Mäkelä; la Filarmonica di Berlino il 2-3, direttore Petrenko; la Filarmonica di Monaco di Baviera l’11, con Lisa Batiashvili.

Fonte: Il Sole 24 Ore