«San Marino nel 2026 entrerà a far parte del Mercato Unico europeo»

«San Marino nel 2026 entrerà a far parte del Mercato Unico europeo»

Si avvicina il traguardo per la repubblica di San Marino per l’Accordo di Associazione con l’Unione europea. Due giorni fa era presente nelle sale del Palazzo pubblico il Commissario europeo al commercio, Maroš Šefčovičz, in qualità di oratore ufficiale per la cerimonia di insediamento dei Capitani Reggenti, e ha lanciato il messaggio che la firma da parte della commissione arriverà entro fine anno.

«Le parole di Šefčovičz confermano non solo che siamo vicini al traguardo, ma anche come il livello delle relazioni sia cresciuto. Non è solo un accordo commerciale, ma una vera partnership, e sarà quella la piattaforma su cui si svilupperanno le relazioni future con l’Ue», osserva Luca Beccari, Segretario di Stato per gli affari esteri, la cooperazione economica internazionale e la transizione digitale, che commenta con il Sole 24 Ore i passi avanti.

Dopo la firma, che è presumibile arrivi nel Consiglio europeo di fine anno, il testo dovrà essere ratificato: la previsione è per l’inizio della primavera. «Ma dipende dalla modalità di ratifica – spiega Beccari, 50 anni, una formazione economica anche nella banca centrale – che potrà essere o esclusiva, e allora voterà solo il Parlamento Europeo, o mista, e allora dovranno esprimersi tutti i parlamenti nazionali, e in questo caso i tempi saranno più lunghi». Ma l’accordo comunque partirebbe, nella modalità di “Provvisoria Esecutività”: «Quando fu approvata l’Unione Doganale nel 1992 scattò subito, anche se la ratifica si è perfezionata nel 2003». Ma comunque «non ci sono motivi ostativi, abbiamo registrato l’approvazione da parte di tutti i Paesi, e io stesso ho incontrato i ministri degli Esteri Ue. Si tratta di una prassi europea che viene valutata in sede di Consiglio».

Modello su misura

Dopo dieci anni di negoziati – l’accordo è stato firmato nel 2023, e comprende anche il Principato di Andorra, mentre quello di Monaco nel corso del negoziato si è ritirato – è l’ormai prossimo via libera del Consiglio europeo, la visita del commissario europeo è vista a San Marino come un sigillo: «Il nostro Stato entra a pieno titolo nel Mercato Unico europeo, pur senza diventare membro dell’Unione. Un modello su misura – quello dell’associazione – che riconosce le specificità giuridiche, costituzionali e dimensionali di San Marino, e le valorizza all’interno di un contesto di regole comuni».

Fonte: Il Sole 24 Ore