
Satispay con Salvadanaio Remunerato entra nel mondo degli investimenti
Dopo aver rivoluzionato i pagamenti e semplificato la gestione quotidiana del denaro, Satispay entra nel mondo degli investimenti lanciando Salvadanaio Remunerato, un servizio che permetterà ai suoi oltre 5,5 milioni di utenti italiani di iniziare a investire con la stessa semplicità con cui oggi pagano un caffè, senza alcun importo minimo e con la flessibilità di mettere e ritirare i soldi quando vogliono. L’utente Satispy accede direttamente all’investimento con la nuova funzione Salvadanaio Remunerato che significa investire in un fondo monetario Amundi che rende al lordo delle tasse il 2.24% annuo. Le commissioni sono dello 0,17 per cento.
Uno strumento per gestire la liquidità
«Siamo partiti semplificando i pagamenti e vogliamo fare lo stesso con il mondo degli investimenti – sottolinea Alberto Dalmasso, co-founder e Ceo di Satispay. – Quando abbiamo introdotto la funzionalità Risparmi nel 2018 abbiamo riscontrato da subito un grande entusiasmo da parte dei nostri utenti e ora – con più di 1 milione di persone che nel tempo hanno accantonato risparmi per oltre 250.000.000 nei salvadanai – siamo pronti a fare il prossimo passo insieme a loro». La funzione Salvadanaio resta ma è funzionale ai pagamenti. Ovviamente senza alcun aggravio di costi. In media ogni titolare ha risparmiato circa 250 euro dal lancio della funzione nel 2018.
Ora la società lancia un prodotto per gestire la liquidità, uno strumento concreto per valorizzare i risparmi in modo semplice, trasparente e flessibile. “Salvadanaio Remunerato”: pensato per aiutare gli italiani a far fruttare la liquidità ferma sui conti correnti e basato su un fondo comune monetario con una classe creata in collaborazione con Amundi, offrirà un vantaggioso rendimento che al 05/05/25 è stimato al 2,24% annualizzato, al netto dei costi del fondo e al lordo della fiscalità. «Questo prodotto è stato pensato per offrire una remunerazione stabile e competitiva sulla liquidità, intercettando un’esigenza concreta – aggiunge Dalmaso- oltre 1.360 miliardi di euro degli italiani sono oggi parcheggiati sui conti correnti e depositi bancari, spesso senza alcuna forma di rendimento (fonte: FABI, 2024). In uno scenario di mercato in cui si sceglie di non investire i propri risparmi a causa di complessità delle soluzioni proposte.
In arrivo altre soluzioni
Si tratta della prima fase di un percorso più ampio, con cui la società vuole contribuire a democratizzare l’accesso a strumenti che danno maggior valore al denaro delle persone per cambiare una cultura storicamente orientata al risparmio e troppo poco all’investimento. Sarà possibile investire senza importi minimi, con fondi riscattabili il giorno lavorativo successivo e tassazione gestita da Satispay tramite un partner. Entro l’estate saranno annunciate nuove soluzioni in base a diversi profili di rischio, sempre nell’ottica della semplicità «sarann0 poche le alternative – conclude Dalmaso- sempre nell’ottica di mantenere semplice ed immediato il nostro servizio con un occhio ai costi e alle commissioni più favorevoli».
Fonte: Il Sole 24 Ore