
Scienziati per una notte, allo Spallanzani via con Schettini alla settimana della Scienza
Scienziati per una notte. Via alla settimana della scienza all’Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, un evento che si aggiunge all’appuntamento con la ’Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori”, con l’obiettivo di diffondere la cultura della ricerca. Dal 19 al 26 settembre incontri, concerti, dibattiti e laboratori aperti a cittadini e studenti per ricordare che la scienza è un mondo affascinante. Si parlerà di malattie infettive, a partire da quelle sessualmente trasmissibili, di zanzare e virus, di biosicurezza e ricerca.
Apertura affidata al professor Vincenzo Schettini
Ad aprire il calendario è stato uno dei volti più noti e amati sui social e in tv, il professor Vincenzo Schettini, che con il format “La fisica che ci piace”, ha affascinato grandi e bambini. Schettini ha portato la sua competenza e la sua simpatia sul palco dello Spallanzani dove ad ascoltarlo c’erano più di 1.500 persone: famiglie e tantissimi giovani. «Ringrazio lo Spallanzani per avermi scelto per aprire questa meravigliosa avventura. Questo posto risuona della vera bellezza della Scienza, di quella più dura e messa da parte che è la ricerca. Stasera c’erano tanti ricercatori che lavorano in silenzio ma che in realtà contribuiscono al nostro benessere. Grazie per quello che fate, voi siete l’esempio per i nostri figli». Schettini ha ricordato che «insegnare fisica, a scuola così come in rete, mi ha reso sempre più consapevole di quanto sia importante la conoscenza per tutti noi, specie per i giovani».
Obiettivo diffondere la cultura della ricerca
«Il successo dell’anno scorso – con oltre 1.300 presenze – dimostra che, se raccontata bene e in modo accattivante, c’è grande curiosità ed entusiasmo intorno all’affascinante mondo della Scienza. Per questo, con altrettanto entusiasmo, abbiamo deciso di regalarci, ma soprattutto di regalare ai cittadini, un’intera settimana all’insegna della ricerca, di cui lo Spallanzani è simbolo. Siamo convinti che simili iniziative siano fondamentali per seminare e coltivare scienza e sapere, per diffondere la cultura della ricerca. La nostra settimana parte da questi presupposti e dalla nostra volontà di non chiuderci dentro i laboratori, ma di aprirci al territorio», hanno sottolineato il direttore generale dello Spallanzani Cristina Matranga e il direttore scientifico Enrico Girardi.
Emergenza West Nile: obiettivo puntato su zanzare e virus
Lunedì 22 settembre obiettivo puntato su ’Piccoli insetti, grandi minacce: zanzare e virus’, seminario condotto da Francesco Vairo (Spallanzani) e Claudio De Liberato (Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana) che – alla luce della recente emergenza legata al West Nile Virus – affronterà il tema sempre più rilevante della diffusione dei virus trasmessi dalle zanzare.
Le malattie infettive emergenti
Martedì 23 e mercoledì 24 spazio a due cineforum per discutere di malattie infettive emergenti (’Contagion’) e di infezioni sessualmente trasmissibili (’Dallas Buyers Club’), visto che lo Spallanzani è punto di riferimento sul fronte dell’Hiv e delle infezioni sessualmente trasmissibili a cui è dedicato un momento di fondamentale importanza per la sensibilizzazione e il contrasto di questo problema di sanità pubblica. Giovedì 25 settembre, gli esperti dello Spallanzani incontreranno la rete dei consultori e i Dipartimenti di prevenzione della Regione Lazio per promuovere un coordinamento ancor più efficace tra i vari stakeholders.
Fonte: Il Sole 24 Ore