Sciopero Cgil il 12 dicembre, manifestazione Cisl il 13: sindacati spaccati

Sciopero Cgil il 12 dicembre, manifestazione Cisl il 13: sindacati spaccati

Sciopero generale il 12 dicembre contro la manovra. La Cgil sceglie la linea dura contro le politiche del governo. L’«emergenza» è aumentare i salari e la legge di bilancio non lo fa, mette in chiaro il segretario generale Maurizio Landini, che alza il tiro e rispolvera la “patrimoniale”, proponendo un contributo a carico dei più ricchi. L’esecutivo non entra nel merito e dirotta la polemica sul week end lungo, con la premier Giorgia Meloni che ironizza sulla scelta del giorno, un venerdì, e il vicepremier Matteo Salvini che la spalleggia, invitando il sindacalista a cambiare data.

La Cgil scenderà dunque in piazza – questa volta senza la Uil e bruciando di un giorno l’iniziativa della Cisl che il 13 dicembre ha organizzato a Roma una grande manifestazione per il “Patto per la Responsabilità” – con manifestazioni in tutta Italia, per chiedere di modificare una legge di bilancio «sbagliata, ingiusta, che non aumenta i salari». «Chiediamo risorse aggiuntive» e che venga «restituito il fiscal drag» che in tre anni ha mandato in fumo 25 miliardi di tasse di lavoratori, dipendenti e pensionati, tuona Landini, che dice no alla spesa sulle armi e lancia una proposta. “Un contributo di solidarietà” all’1% dei 500mila italiani più ricchi, con una ricchezza superiore ai 2 milioni: così avremmo “26 miliardi” – spiega – da investire su sanità, assunzioni, scuola e per aumentare gli stipendi a tutti.

Fonte: Il Sole 24 Ore