Scoperta a Piacenza una fabbrica clandestina di tabacchi

Scoperta a Piacenza una fabbrica clandestina di tabacchi

I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna – con il supporto operativo del Comando Provinciale Piacenza e la cooperazione della Commissione Europea/Olaf – hanno condotto congiuntamente alla polizia rumena (in Italia e Romania) un’importante operazione transnazionale di contrasto all’illecita produzione di tabacchi lavorati.

Marlboro sprovviste di contrassegno dei monopoli

L’operazione nella zona industriale del capoluogo piacentino ha portato alla scoperta di un capannone utilizzato come fabbrica clandestina per la produzione di sigarette contraffatte. L’attività si è conclusa con il sequestro di 14 tonnellate di sigarette a marchio “Marlboro” sprovviste del contrassegno dei Monopoli di Stato della Repubblica Italiana, di una catena di montaggio completa composta da sofisticati macchinari e attrezzature riproducenti il citato marchio contraffatto, nonché di oltre 10 tonnellate di tabacco non lavorato e materiale vario per il confezionamento di pacchetti.

I responsabili

Due le persone ritenute responsabili, una tratta in arresto, l’altra denunciata a piede libero alla Procura della Repubblica di Piacenza per contrabbando e contraffazione marchi.

Le indagini

Le indagini hanno preso le mosse dall’analisi ed elaborazione di informazioni acquisite grazie anche alla cooperazione di polizia e al raccordo investigativo svolto dall’Ufficio europeo per la lotta antifrode (Olaf) concernente una presunta illegale produzione finalizzata alla successiva commercializzazione di sigarette in diversi paesi dell’Unione Europea, perpetrate nel territorio emiliano-romagnolo da una organizzazione criminosa rumena.

Fonte: Il Sole 24 Ore