
Senior housing, Invimit riceve una proposta di locazione per Villa Pullè
Non ha fatto in tempo ad arrivare agli uffici della Soprintendenza il progetto di riqualificazione che già si è fatto avanti un candidato: Villa Marioni Pullè, nobile residenza veronese del ’700 immersa in un parco circa quattro ettari, di proprietà di Invimit, società controllata da ministero dell’Economia e delle Finanze, ha ricevuto un’offerta di locazione da 700mila euro all’anno.
Non solo: la proposta dell’offerente prevede anche la progettazione e la realizzazione dei lavori per trasformare il complesso in una residenza per anziani, nonché la sua manutenzione ordinaria e straordinaria. Insomma, tutto a carico del generoso operatore, salvo un contributo non specificato da parte di Invimit a «supporto dell’onere di ristrutturazione», come si legge nella nota pubblicata sul sito.
Il contratto proposto ha una durata di 20+5 anni e prevede un canone incrementale nei primi due anni, di 175mila e 350mila euro, che passa a regime dal terzo anno in poi con 700mila euro all’anno. Gli operatori che volessero presentare offerte migliori, hanno da questo momento 60 giorni di tempo.
L’accordo con il comune
L’offerta arriva a una decina di giorni di distanza dal sopralluogo congiunto dell’amministrazione comunale, con il sindaco Damiano Tommasi e la vicesindaca Barbara Bissoli, e dei rappresentanti di Invimit, che ha siglato l’accordo tra i due attori per il recupero della villa e del parco, in grave stato di abbandono da anni.
Il progetto annunciato prevede tre fasi: l’accordo con le scuole per consentire agli studenti dell’adiacente istituto alberghiero di raggiungere in sicurezza gli spazi didattici grazie alla creazione di un percorso sicuro e predefinito nel parco; l’apertura dello spazio verde alla cittadinanza grazie alla riqualificazione già avviata; la nascita di una Silver House nelle stanze della Villa. «Al termine dei lavori di riqualificazione – si legge nella nota -, la Sgr sonderà i potenziali investitori interessati a convertire l’edificio in Silver House, progetto pilota dedicato alla terza età, realizzato anche coinvolgendo l’Istituto alberghiero della zona, che offrirà servizi e momenti di socialità».
Fonte: Il Sole 24 Ore