Sky TG24, dal 15 settembre sarà Fabio Vitale il nuovo direttore

Sky TG24, dal 15 settembre sarà Fabio Vitale il nuovo direttore

Scelta in terna per la direzione di Sky TG24 che cambia dopo la promozione di Giuseppe De Bellis, attuale direttore, al ruolo di Executive Vice President Sport, News and Entertainment. Sky ha annunciato la nomina di Fabio Vitale a nuovo Direttore di Sky TG24. Guiderà la testata all news a partire dal prossimo 15 settembre, riportando a proprio a De Bellis che ora è alla guida della nuova Direzione che riunisce sotto un’unica guida tutta l’offerta di contenuti pay e free di Sky.

Fabio Vitale, sino ad oggi capo dell’Ufficio Centrale, approda alla direzione di Sky TG24 dopo un percorso giornalistico lungo vent’anni, scrive Sky «segnato da una crescita costante e da una profonda conoscenza della testata per cui ha lavorato in ruoli chiave e diversificati».

Trentanove anni, nato a Catania, «muove i primi passi nel giornalismo sin da giovanissimo, collaborando con quotidiani e settimanali sportivi locali per passare poi al Giornale di Sicilia, dove si occupa di cronaca nera e giudiziaria. Nel 2007 approda a Sky TG24, inizialmente come inviato in Sicilia, distinguendosi subito per competenza e versatilità. La sua crescita nella testata è rapida: dopo un’esperienza da coordinatore delle edizioni giornalistiche, nel 2010 inizia a condurre le edizioni mattutine, diventando uno dei volti più familiari dell’informazione quotidiana».

Ma è con la conduzione dei “Confronti” tra i leader di partito, «format di successo e vero e proprio simbolo di Sky TG24, che Vitale si afferma come uno dei principali conduttori politici di riferimento e si distingue per la sua capacità di guidare il dibattito pubblico con equilibrio e autorevolezza. Durante l’emergenza sanitaria legata al COVID-19, è inoltre protagonista di un’iniziativa della testata, unica nel panorama dei media: conduce da casa l’edizione del TG, garantendo continuità informativa e un canale aperto tra i cittadini e l’attualità in un momento critico per il Paese».

Fonte: Il Sole 24 Ore