
Stellantis: al vaglio opzioni per Maserati, ritorna l’ipotesi della vendita
Stellantis sta valutando opzioni sul futuro di Maserati, aprendo alla possibilità di vendere la divisione di auto di lusso, da tempo in difficoltà. Lo riferisce Reuters, spiegando che l’eventuale cessione si inserirebbe in una più ampia strategia di Stellantis per rivedere il portafoglio di 14 marchi.
Ritornano così le voci di una cessione del Tridente dopo le affermazioni di Charlie Zhang, ceo di Chery International raccolte dal Sole 24 Ore direttamente al quartier generale della casa cinese. In quelle occasioni il numero uno della divisione internazionale confermava l’interesse nei confronti di Maserati già espresso nei mesi precedenti.
Tornando a Reuters, secondo le fonti sentite dall’agenzia, le discussioni sul futuro di Maserati sono iniziate prima della nomina del nuovo amministratore delegato, Antonio Filosa, che prenderà ufficialmente il timone del gruppo lunedì. La redditività dei brand del gruppo italo-francese è stata una priorità fissate dal presidente John Elkann durante il processo di selezione del nuovo Ceo.
Ad aprile Stellantis aveva dato incarico a McKinsey di esaminare gli effetti dei dazi voluti dall’amministrazione americana su Maserati e Alfa Romeo, ma in quell’occasione aveva ribadito e confermato l’impegno su entrambi i marchi. Da capire come evolverà la situazione, mentre un portavoce di Maserati ha sottolineato che «il brand non è in vendita».
Le vendite di Maserati sono diminuite di oltre la metà nel 2024 a 11.300 unità. L’anno scorso il marchio ha registrato una perdita operativa rettificata di 260 milioni di euro e attualmente non ha in programma il lancio di nuovi modelli in attesa di un nuovo piano industriale, dopo che il precedente è stato messo in pausa da Stellantis lo scorso anno. Il responsabile del marchio, Santo Ficili, a inizio giugno aveva sottolineato che il nuovo piano arriverà dopo che Filosa entrerà in carica.
Fonte: Il Sole 24 Ore