StM lancia un nuovo piano di buy back

StMicroelectronics ha completato i programmi triennali di riacquisto di azioni proprie da 1,040 miliardi di dollari (911,2 milioni di euro, al prezzo medio ponderato di 38,67 euro per azione) iniziati nel 2021 e ha lanciato un nuovo piano di buyback comprendente due programmi, per un controvalore massimo di 1,1 miliardi di dollari, da eseguire entro un periodo di tre anni (soggetto di volta in volta all’approvazione degli azionisti e alle altre approvazioni del caso). Il prezzo di chiusura delle azioni al New York Stock Exchange il 18 giugno era pari a 43,08 dollari e, a tale prezzo, il numero massimo di azioni che potrebbe essere acquistato sarebbe di circa 25,5 milioni, pari al 2,8% circa del capitale emesso di St.

L’utilizzo

Il gruppo dei semiconduttori, con i programmi eseguiti e completati, ha sostenuto i piani di incentivazione a favore dei dipendenti e ha fatto fronte agli obblighi della società derivanti dagli strumenti finanziari di debito convertibili in azioni. I nuovi programmi di riacquisto, informa una nota, «saranno volti ad adempiere agli obblighi sui piani di incentivazione dei dipendenti e saranno a servizio del potenziale regolamento delle proprie obbligazioni convertibili in circolazione, per circa 111 milioni di dollari, al prezzo di chiusura del Nyse del 18 giugno».

Le condizioni

Il prezzo minimo corrisposto per i nuovi buyback sarà di 1,04 euro per azione, un massimo pari al 110% della media del prezzo più alto per azione ordinaria in ciascuno dei cinque giorni di mercato aperto antecedenti la data dell’acquisto, su ciascuno dei mercati regolamentati Euronext Paris, Borsa Italiana e Nyse e un massimo pari al maggiore tra il prezzo dell’ultima transazione indipendente e l’offerta di acquisto indipendente più elevata al momento sulla sede di negoziazione in cui è effettuato l’acquisto.

Fonte: Il Sole 24 Ore