
STMicroelectronics premia i talenti dell’ingegneria elettronica a Palermo
Promuovere lo studio dell’ingegneria elettronica, disciplina sempre più centrale nei processi di innovazione e transizione digitale. È questo l’obiettivo dei premi di studio finanziati da STMicroelectronics e assegnati a quattro studenti del corso di laurea magistrale in Electronics Engineering dell’Università degli Studi di Palermo, nel corso di una cerimonia che si è svolta alla presenza del Pro rettore vicario Enrico Napoli.
Si tratta di borse di studio da 8 mila euro ciascuna, che verranno erogate in due tranche — una al primo e una al secondo anno del percorso magistrale — e che rappresentano non solo un riconoscimento al merito accademico, ma anche un investimento sul futuro professionale dei giovani ingegneri. Oltre al contributo economico i vincitori potranno accedere a percorsi personalizzati di mentorship e formazione, con la possibilità di svolgere tirocini all’interno di STMicroelectronics, a diretto contatto con una realtà leader mondiale nel settore dei semiconduttori.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra l’Università di Palermo e STMicroelectronics e intende valorizzare una disciplina strategica per l’industria tecnologica e per le politiche europee legate alla digitalizzazione e alla sostenibilità. In Sicilia, in particolare, il settore è in forte espansione: lo sviluppo delle attività manifatturiere, di progettazione e di ricerca di ST sul territorio regionale sta creando nuove opportunità occupazionali per ingegneri elettronici qualificati, pronti a misurarsi con le sfide globali dell’innovazione.
Con oltre 50 mila dipendenti in cinque continenti, di cui più di 5 mila in Sicilia, STMicroelectronics si conferma tra i principali attori internazionali della tecnologia dei semiconduttori. L’azienda collabora con oltre 200 mila clienti e migliaia di partner in tutto il mondo per sviluppare soluzioni che rendono possibile una mobilità più intelligente, una gestione energetica efficiente e l’integrazione diffusa di dispositivi connessi.
«L’impegno verso un futuro sostenibile è al centro della strategia del gruppo, che punta a raggiungere la neutralità carbonica nelle proprie attività dirette e indirette (scope 1, 2 e parte dello scope 3) entro il 2027, utilizzando energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili – spiegano dall’azienda -. Attraverso questa partnership con l’ateneo palermitano, STMicroelectronics ribadisce la propria attenzione alla formazione dei giovani talenti, rafforzando il legame tra università e impresa e contribuendo a costruire in Sicilia un ecosistema dell’innovazione fondato su competenze, ricerca e sostenibilità».
Fonte: Il Sole 24 Ore