Studi legali più segnalati, al via l’indagine 2026: ecco come partecipare
Riparte l’indagine sugli studi legali più segnalati dell’anno. Fino all’11 gennaio 2026, infatti, sarà possibile inviare le segnalazioni di studi legali che si sono distinti in un particolare ambito o territorio. La ricerca, effettuata da Statista (società di indagine tedesca specializzata nella raccolta ed elaborazione di dati) per Il Sole 24 Ore, giunge all’ottava edizione.
Il quadro
Aperta a tutti gli avvocati, ai giuristi d’impresa e ai clienti, l’indagine si basa su una metodologia peer-to-peer. Quindi, la presenza nell’elenco «Studi legali dell’anno 2026» dipenderà dalle segnalazioni ricevute da parte di altri avvocati, giuristi d’impresa e clienti. Anche quest’anno, infatti, l’obiettivo per i partecipanti è indicare studi legali ritenuti di eccellenza – a eccezione, naturalmente, del proprio – sia in una singola practice sia sul territorio.
Anche per l’edizione di quest’anno Statista effettuerà una serie di ulteriori controlli per evitare segnalazioni multiple o incrociate e rafforzare il rispetto delle regole della metodologia peer-to-peer. Eventuali segnalazioni irregolari saranno individuate e non verranno considerate nell’analisi. Gli elenchi degli studi più segnalati saranno pubblicati a maggio 2026 all’interno di un Rapporto del Sole 24 Ore (sia sull’edizione cartacea sia online), accompagnati da focus di settore, analisi e altri approfondimenti.
La struttura dell’indagine
Sono 15 i settori oggetto di indagine, che riflettono altrettante specializzazioni all’interno della consulenza legale, d’affari e non. Ecco l’elenco delle aree per le quali si possono segnalare gli studi: ambientale, energia e infrastrutture; amministrativo e appalti; bancario e finanziario; contenzioso e arbitrato; corporate; famiglia e successioni; lavoro e welfare; life science e health care; M&A e restructuring; penale; privacy e cybersecurity; proprietà e real estate; proprietà intellettuale e Tmt; assicurazioni e risarcimento danni; tributario. C’è la possibilità di segnalare studi legali anche in base alla collocazione geografica, con un focus particolare per Roma e Milano.
Come segnalare gli studi
L’indagine si muove su più fronti. Il primo è quello rappresentato da una serie di professionisti del settore che Statista ha selezionato attraverso i propri database o che sono stati già indicati nelle precedenti edizioni e ai quali la società invierà direttamente l’invito a partecipare, compilando il questionario.
Fonte: Il Sole 24 Ore