
Tajani negli Usa vede Rubio. Dall’Ucraina ai dazi, al futuro di Unifil in Libano, i dossier sul tavolo
Dazi, sostegno all’Ucraina, ma anche l’emergenza a Gaza, stabilizzazione della Libia e futuro della missione Unifil in Libano, attualmente a guida italiana. Sono questi i dossier al centro della trasferta del ministro degli Affari esteri Antonio Tajani, che oggi, martedì 15 luglio, è a Washington per incontrare autorità istituzionali statunitensi, esponenti della comunità imprenditoriale e rappresentanti della collettività italo-americana. Nell’arco della visita, il ministro vedrà il Segretario di Stato, Marco Rubio, il presidente della Commissione Affari esteri del Senato, Jim Risch, e il Rappresentante commerciale degli Stati Uniti (Trade Representative), Ambasciatore Jamieson Greer.
Il dossier Ucraina a pochi giorni dalla Conferenza di Roma
Al centro della missione, le relazioni bilaterali e transatlantiche e le principali sfide internazionali, a partire dal sostegno all’Ucraina nei confronti dell’aggressione russa. dopo che la Conferenza sull’Ucraina di Roma ha proposto lo stanziamento di 10 miliardi di euro di nuovi fondi e la firma di oltre 200 accordi e intese a favore della ricostruzione dell’Ucraina.
Il nodo dazi: il Governo si muove per un accordo Ue-Usa
Le discussioni verteranno anche sulla situazione commerciale alla luce dell’annuncio dell’amministrazione Trump di imporre dazi del 30% sulle importazioni provenienti dai Paesi Ue a partire dal 1° agosto, qualora non si pervenisse a un’intesa entro quella data. Il Governo punta a raggiungere un accordo tra Unione Europea e Stati Uniti che salvaguardi le imprese italiane.
L’emergenza a Gaza
Verrà discussa anche la situazione a Gaza confermando la necessità di un immediato cessate il fuoco, la liberazione degli ostaggi il ripristino di una piena assistenza umanitaria nella Striscia, cui l’Italia è pronta a contribuire con l’iniziativa Food for Gaza. La stabilità del Medio Oriente, spiega una nota della Farnesina, «dipende inoltre da una soluzione pacifica della questione nucleare iraniana, rispetto a cui il Ministro Tajani ribadirà l’importanza di perseguire il dialogo e la diplomazia, così come la disponibilità dell’Italia a favorire il confronto tra Stati Uniti e Iran».
La stabilizzazione della Libia
Sulla Libia Tajani avrà un confronto col Segretario di Stato. Il responsabile della Farnesina metterà in evidenza la necessità di un intervento politico rinnovato per stabilizzare il Paese, per evitare una nuova deriva che porti a nuovi scontri militari e favorisca altre flussi di immigrazione irregolare e per contrastare il rafforzamento di organizzazioni dedite al traffico di migranti.
Fonte: Il Sole 24 Ore