Taylor Swift, endorsement per Kamala Harris: «Sono una gattara senza figli»

Taylor Swift ha annunciato il proprio sostegno a Kamala Harris nella serata di martedì 10 settembre, a pochi minuti dalla conclusione del primo dibattito contro il past president repubblicano Donald Trump.

La mossa allinea Harris con l’orientamento della gran parte dello show-biz Usa, rafforzando la popolarità della Harris tra gli elettori più giovani, le donne, nonché tra il mondo LGBTQ+. Consapevoli del potenziale di mobilitazione degli elettori da parte della popstar, i democratici hanno ipotizzato per mesi che la Swift potesse offrire il proprio sostegno al loro candidata.

Definendosi una Childless Cat Lady, ossia una «gattaram senza figli», espressione usata dal candidato vicepresidente di Trump J.D. Vance per denigrare le donne che non hanno bambini, la Swift ha fatto endorsement con un post su Instagram che la ritrae in posa con un gatto in braccio. La Swift ha dichiarato di votare per Harris «perché si batte per i diritti e le cause che credo abbiano bisogno di un guerriero che li difenda. Ritengo che sia una leader dotata di mano ferma e credo che possiamo ottenere molto di più in questo Paese se siamo guidati dalla calma e non dal caos», ha aggiunto.

La cantante ha anche elogiato la scelta del governatore del Minnesota Tim Walz come suo compagno di corsa, dicendosi «rincuorata e impressionata» da un candidato «che da decenni si batte per i diritti delle persone LGBTQ+, per la fecondazione assistita e per il diritto delle donne al proprio corpo».

La squadra di Harris si è mossa rapidamente per capitalizzare l’appoggio della Swift. Quentin Fulks, vice direttore della campagna elettorale, ha dichiarato che l’appoggio «significa molto per noi. Si tratta di Taylor Swift. Rispettiamo il suo endorsement, e ovviamente stasera stava guardando e prestando attenzione», ha detto Fulks.