Tesla, le vendite in Europa crollano anche in aprile. Italia in controtendenza

Tesla, le vendite in Europa crollano anche in aprile. Italia in controtendenza

In Danimarca, altro mercato tradizionalmente favorevole all’elettrico, Tesla ha perso il 67,2% rispetto ad aprile 2024, fermandosi a 180 nuove immatricolazioni. In marzo il calo era stato quasi identico (-65,6%).

Male in Portogallo, rimbalzo in Norvegia

Male anche in Portogallo: -33% in aprile rispetto allo stesso mese del 2024, a sole 302 unità, mentre tutte le nuove immatricolazioni di veicoli elettrici leggeri sono aumentate di circa il 32%, ha dichiarato venerdì l’associazione portoghese dell’industria automobilistica Acap. Nei primi quattro mesi dell’anno, le vendite di Tesla in Portogallo sono diminuite del 26,7% a 2.447 unità, anche se questo è stato solo il secondo calo più consistente tra i marchi automobilistici dopo l’italiana Fiat, le cui vendite sono crollate del 36% a 2.239 unità.

Fa eccezione la Norvegia, altro mercato principe per le elettriche (oltre il 90% delle nuove immatricolazioni). Le vendite sono aumentate dell’11,8% in aprile (976 veicoli) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, secondo la Norwegian Road Federation. Si tratta di un rimbalzo dopo che Tesla ha venduto 3.808 auto nel primo trimestre 2025, in calo del 25% rispetto alle 5.090 dello stesso periodo del 2024, contro il +42% del mercato.

Italia in controtendenza

Ad aprile, stando ai dati pubblicati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le immatricolazioni di Tesla in Italia sono cresciute del 29,28%, una dato molto positivo se non fosse per quello assoluto, 446 vetture. In controtendenza, comunque, con i dati registrati nel resto d’Europa. L’aumento in Italia segue il rialzo di marzo (+51,3%), il calo di febbraio (-54,46%) e il +0,99% di gennaio. Resta comunque negativo il bilancio dei primi quattro mesi dell’anno, con 3.916 immatricolazioni, in discesa del 3,67% rispetto allo stesso periodo del 2024. Nell’intero 2024 le immatricolazioni del colosso delle auto elettriche erano scese del 5,91%. Un segnale forte in Italia (grazie all’endotermico, però) arriva dal brand cinese MG Motor, gruppo controllato dal colosso Saic Motor : ad aprile ha immatricolato 5.488 vetture (+50,56%, contro il rialzo registrato in Europa con un +48,6% in marzo e un +33,5% nel trimestre).

Il Cda, turbolenze dentro e fuori

Il contesto europeo è reso ancor più incandescente dalle voci — smentite ufficialmente — su una possibile sostituzione di Elon Musk alla guida di Tesla. Il Wall Street Journal ha riportato che il board (sollecitato dai grandi investitori – tra cui Vanguard, BlackRock, Morgan Stanley, JP Morgan, Norges Bank – sempre più preoccupati) avrebbe avviato contatti con società di headhunting per valutare alternative. La presidente del Cda, Robyn Denholm, ha negato tutto, riaffermando «piena fiducia» nel ceo. Musk, sempre più assorbito da incarichi politici e progetti paralleli, ha spostato da tempo l’attenzione dai veicoli elettrici alle promesse futuristiche: robotaxi, intelligenze artificiali, robot umanoidi. La visione c’è, i multipli stellari resistono nonostante il -30% del titolo da inizio d’anno (a 280 dollari e 900 miliardi di capitalizzazione), ma le vendite calano.

Fonte: Il Sole 24 Ore