Tesla sperimenta la guida (quasi) autonoma per la vie di Roma

Tesla e la guida autonoma. Da precursore della mobilità a sola batteria, il brand di Elon Muske sta sperimentano lo step successivo in tema mobilità dl futuro che pure non sembra essere una priorità dell’immediato. L’introduzione dei robotaxi Negli Usa ha già data certa il 22 di giugno, quando il servizio verrà lanciato ad Austin sfruttando per il momento la Model Y modificate per rendere disponibile il servizio in attesa che si allarghi il servizio con dei Cybercab.

Roma con il suo traffico è un test idoneo

Un test quello di Roma che mette a dura prova il sistema, in un percorso che prevede un intreccio di vicoli stretti, un traffico imprevedibile, sia pure in un contesto iconico, dal Campidoglio al Colloseo che per molti utilizzatori è la quotidiana di tutti i giorni. Le riprese sono state effettuate a forzo di un a Model 3 di serie con lo stesso hardware delle auto che sono attualmente in consegna. L’unica deferenza è l’uso di una versione in fase di test di tipo ingegneristico.

Dall’Autopilot alla guida autonoma

Ogni Tesla venduta è oggi equipaggiata di serie con l’Autopilot per una guida molto più sicura oltre che confortevole. In futuro i veicoli idonei che sono per ora La Model S, la Model 3, la Model X e la Model Y riceveranno aggiornamenti progressivi per abilitare le nuove funzioni di assistenza alla guida che si ispireranno muovendosi nella direzione prefissata che per Tesla è la guida autonoma. Del resto il brand lo adotto come progetto: the Future is autonomous.