Tod’s: nuova Opa di Della Valle e Lvmh per il delisting da Piazza Affari

Diego Della Valle, fondatore, presidente e ceo del gruppo Tod’s, ci riprova. Insieme alla famiglia e in particolare al fratello Andrea, vicepresidente del gruppo marchigiano, l’imprenditore ha annunciato una nuova Opa sul gruppo Tod’s a 43 euro. O meglio, una seconda Opa, perché il primo tentativo risale al 2022, ritirato all’inizio di dicembre di quell’anno. Questa volta la famiglia Della Valle presenta l’operazione con un “partner d’eccezione”: ha infatti firmato un’intesa con il fondo L Catterton, controllato da Lvmh, il più grande gruppo del lusso al mondo, che ha chiuso il 2023 con ricavi vicini a 90 miliardi. Ci sarà quindi una nuova Opa totalitaria finalizzata, come era successo per quella di poco più di un anno fa, al delisting da Piazza Affari.

I dettagli tecnici

L’offerta annunciata è il frutto di un accordo fra «Diego Della Valle, Andrea Della Valle, DI.VI. Finanziaria di Diego Della Valle & C. S.r.l. (“DIVI”) e Diego Della Valle & C. S.r.l. (“DDV” e, unitamente a DIVI, Diego Della Valle e Andrea Della Valle, congiuntamente, gli “Azionisti di Maggioranza”) e Crown Bidco S.r.l. (l’“Offerente”) (società il cui capitale sociale è interamente detenuto da LC10 International AIV, L.P. – fondo gestito (managed or advised) da affiliates di L Catterton Management Limited». In caso di successo ai soci di maggioranza resterà il 54% del capitale sociale; L Catterton diventerà titolare indirettamente del 36% e a Delphine (Lvmh) andrà il 10%.

Protagonista del settore del lusso

Il gruppo Tod’s è stata la prima azienda italiana dell’alta gamma a quotarsi a Piazza Affari, una scelta che, per stessa ammissione di Della Valle, ha permesso al gruppo di crescere e svilupparsi a livello globale, diventando anche una delle poche “billion companies” italiane del settore. Nel 2023 i ricavi (dati preliminari annunciati il 24 gennaio scorso) sono arrivati a 1,13 miliardi di euro, in aumento dell’11,9% rispetto agli 1,01 miliardi del 2022; a cambi costanti il fatturato sarebbe salito del 14%. tutti i marchi del gruppo hanno registrato, a cambi costanti, una crescita a doppia cifra dei ricavi nell’esercizio 2023. In portafoglio, oltre al marchio che dà il nome al gruppo ci sono infatti i marchi Roger Vivier (quello con il posizionamento più alto), Fay e Hogan. La famiglia Della Valle (non il gruppo) ha inoltre acquisito il marchio Elsa Schiaparelli, fondato a Parigi nel secolo scorso da una stilista e imprenditrice considerata una delle poche “rivali” di Gabrielle Chanel.

L’amicizia con Bernard Arnault

Diego Della Valle è legato da oltre 20 anni a Bernard Arnault, fondatore, presidente e ceo di Lvmh, e lo stesso vale per le famiglie Della Valle e Arnault. Il fondatore del gruppo Tod’s siede inoltre nel cda di Lvmh e nell’aprile del 2021 il colosso francese aveva acquistato 2,25 milioni di azioni, salendo al 10% di Tod’s.

Offerta a premio del 17%

L’offerta implica un premio del 17,59% sul prezzo di Borsa di venerdì. Il gruppo Della Valle ha fatto sapere che «l’Offerente promuoverà un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria ai sensi degli articoli 102 e seguenti del TUF (l’“Offerta”) per un corrispettivo pari a euro 43,00 per azione volta ad acquisire massime n. 11.913.128 azioni ordinarie di Tod’s (le “Azioni Oggetto dell’Offerta”) rappresentative del 36% del capitale sociale dell’Emittente (escluse le eventuali azioni proprie detenute dall’Emittente) e a ottenere la revoca delle azioni ordinarie di Tod’s dalla quotazione e dalla negoziazioni su Euronext Milan (“EXM”), mercato regolamentato organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (“Delisting”)»

Fonte: Il Sole 24 Ore