Trump annuncia: Coca-Cola userà zucchero di canna negli USA. Ma per l’industria agricola americana è uno shock

Trump annuncia: Coca-Cola userà zucchero di canna negli USA. Ma per l’industria agricola americana è uno shock

I titoli Coca-Cola sono rimasti stabili, in attesa di maggiori dettagli che potrebbero arrivare il 22 luglio, giorno fissato per la pubblicazione dei risultati trimestrali.

A livello geopolitico ed economico, la mossa potrebbe avere ripercussioni importanti. Gli Stati Uniti producono circa il 30% del proprio zucchero da canna, soprattutto in Florida e Louisiana; il resto deriva da barbabietole o da importazioni, soggette a quote e dazi. La Corn Refiners Association ha criticato aspramente la proposta, parlando di “migliaia di posti di lavoro a rischio”, calo dei redditi agricoli e aumento delle importazioni di zucchero dall’estero.

L’era Trump 2.0

Questo annuncio, più simbolico che operativo al momento, dimostra come il secondo mandato di Trump stia tentando di intervenire direttamente nelle dinamiche corporate americane, toccando corde culturali (e talvolta simboliche) profonde.

Non è la prima volta che l’ex tycoon cerca di influenzare le scelte di un colosso del consumer goods: già nel 2021 aveva minacciato boicottaggi contro Coca-Cola per la sua opposizione alle leggi restrittive sul voto in Georgia. Tuttavia, non aveva mai smesso di bere Diet Coke, bibita di cui è notoriamente un consumatore accanito – tanto da aver avuto un “pulsante della Diet Coke” nello Studio Ovale. (Sul Resolute Desk, la scrivania presidenziale nello Studio Ovale, durante il primo mandato Trump aveva fatto installare un piccolo pulsante rosso all’interno di una scatola di legno. Non era, come si potrebbe pensare, un bottone di emergenza: premendolo, un cameriere portava immediatamente una lattina di Diet Coke su un vassoio d’argento.)

In definitiva, la “guerra dello zucchero” potrebbe diventare il prossimo fronte della politica industriale trumpiana: meno processati, più “Made in America”. Purché il pulsante rosso della Diet Coke continui a funzionare.

Fonte: Il Sole 24 Ore