
Trump minaccia taglio fondi a scuole California che adottano politiche transgender
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato giovedì 21 agosto 2025 che qualsiasi distretto scolastico della California, che non aderisca alle politiche transgender della sua amministrazione, non verrà finanziato.
L’annuncio presidenziale segue altre dichiarazioni dello stesso Trump, il quale non perde occasione per dimostrare quanto questo tema gli stia a cuore. Vediamo le tappe più significative della vicenda.
Censura di Trump a immagini pro inclusione
Per capire quanto sia determinato Donald Trump a condurre la crociata negli Stati Uniti contro la comunità Lgbtq+, è sufficiente ricordare la decisione presa dalla nuova amministrazione repubblicana lo scorso 9 marzo, riguardante la censura di tutte le immagini che rimandino al tema dell’inclusione e della diversità. A tale scopo, il dipartimento della Difesa Usa ha, infatti, individuato, segnalato e chiesto di cancellare una prima tranche di 26mila immagini che, a suo dire, promuoverebbero questi temi.
Questo è solo un esempio dell’impegno sul tema dell’amministrazione Trump. Ma soprattutto, lo stesso 9 marzo 2025, Trump ha dichiarato che riconosce solo due generi. Per questo, la sua amministrazione, ha ordinato il ritiro di articoli scientifici, ancora da pubblicare, per essere sicuri di eliminare termini come “transgender”, “Lgbt” e “non binario”.
Anche con la Juventus Trump tirò fuori l’argomento
Trump ha voluto condividere la sua posizione sui generi anche lo scorso 18 giugno in occasione dell’incontro con la squadra della Juventus accolta nello Studio Ovale. Nell’occasione, tra l’imbarazzo di giocatori e dirigenti della squadra italiana, il presidente ha interrogato gli invitati su questioni di sport e gender: «Avete mai avuto donne nella vostra squadra?», ha per esempio chiesto Trump, insistendo nella sua campagna contro gli «uomini che partecipano negli sport femminili».
Fonte: Il Sole 24 Ore