Turismo in campeggio e roulotte: estate 2025 con 8,5 miliardi di ricavi

Turismo in campeggio e roulotte: estate 2025 con 8,5 miliardi di ricavi

Aumenta la quota di turisti che scelgono la formula della vacanza open air, principalmente campeggi, camper, roulotte e case mobili. Nell’estate 2025 il comparto ha raggiunto i 8,5 miliardi tra fatturato diretto, indiretto e indotto mentre l’occupazione è stata pari a 74 milioni di pernottamenti con un +3,3% sul 2024, equivalente a un milione di pernottamenti in più secondo le stime di Faita – Federcamping basate sui dati HBenchmark e Ciset Ca’ Foscari. Questi i dati presentati ieri da Alberto Granzotto, presidente Faita Federcamping, durante il Forum Open Air 2025, organizzato in collaborazione con Intesa San Paolo e Crippaconcept, Pmi leader nella produzione di case mobili.

Dopo la pandemia il settore continua a crescere. «Quella del 2025 è stata una stagione positiva, nel segno della continuità con i record stabiliti dall’open air negli ultimi i tre anni – commenta Granzotto –. Questo slancio si sta trasformando in uno sviluppo strutturale che vede premiati gli investimenti compiuti dalle nostre imprese per alzare il livello dell’offerta e migliorare le performance di sostenibilità, accessibilità e digitalizzazione».

Questa estate è leggermente cambiato il mix dei clienti. La Germania con circa il 45% di presenze rimane il primo mercato, ma quest’anno c’è stata una leggera flessione degli arrivi mentre sono in aumento le presenze di austriaci e italiani. I big spender sono gli ospiti che arrivano dalla Danimarca con una spesa media giornaliera di quasi 165 euro, seguono gli olandesi (135 euro) ed ex aequo svizzeri e austriaci (123 euro).

«A dispetto delle polemiche che hanno animato la stagione direi che l’estate per noi è andata bene – continua il presidente – non solo dal punto di vista economico, nonostante qualche fisiologica differenza fra i territori, ma anche sul piano delle preferenze che ci hanno accordato i turisti, sempre più attenti agli aspetti ambientali, culturali e sportivi della vacanza, elementi specifici della nostra offerta».

Fonte: Il Sole 24 Ore