Turismo, in Italia meno statunitensi e più canadesi. Raddoppiano gli italiani in viaggio in Arabia Saudita

Turismo, in Italia meno statunitensi e più canadesi. Raddoppiano gli italiani in viaggio in Arabia Saudita

Continua a crescere la spesa dei turisti stranieri in Italia: il ritmo si è fatto meno impetuoso rispetto al 2023 (+16,8%) ma anche il 2024 si è chiuso con un valore positivo: +5% in termini nominali e quasi +4 in termini reali. Un andamento che continua in crescita anche nei primi mesi del 2025.

La spesa dei viaggiatori italiani all’estero è sua volta cresciuta del 4,5% in termini nominali e dello 0,9% in termini reali. La spesa è aumentata soprattutto nei paesi dell’area dell’euro.

Sono i dati di Banca d’Italia secondo i quali il surplus ha raggiunto 21,2 miliardi di euro, pari all’1% del Pil (come nel 2019 e superiore alla media dell’Ue). Allo stesso tempo, però, secondo i dati di Unwto (l’agenzia delle Nazioni Unite per il turismo) la quota di mercato dell’Italia sulle entrate turistiche è scesa dal 3,6 al 3,4 per cento.

Meno statunitensi, più canadesi

Sono aumentate soprattutto le entrate da alcuni paesi dell’area dell’euro, come Germania (+8%) e Spagna (+23,9%) alle quali è attribuile quasi metà della crescita delle entrate turistiche italiane. Per i flussi di viaggiatori provenienti dall’America settentrionale, si è registrato una tendenza opposta tra turisti canadesi (+27,9%) statunitensi (-1,1%). Gli Stati Uniti restano comunque secondi per spesa complessiva (6,412 miliardi di euro) dopo la Germania (8,685 miliardi) e l’anno scorso il numero di viaggiatori Usa ha confermato il livello del 2023 (4,1 milioni).

Fonte: Il Sole 24 Ore