Ucraina, il discorso di Zelensky: dignità e libertà non sono negoziabili

Ucraina, il discorso di Zelensky: dignità e libertà non sono negoziabili

Il piano assicura la sovranità dell’Ucraina e prevede delle garanzie di sicurezza, anche se non ancora definite di preciso. Tuttavia, include anche delle condizioni difficili da accettare per Kiev, come l’esclusione dalla Nato anche in futuro e la cessione della Crimea, del Luhansk e del Donetsk.

«Non faremo dichiarazioni forti o emotive. Continueremo a lavorare con gli Stati Uniti e con tutti i nostri partner, in modo calmo. Cercheremo soluzioni costruttive con il nostro principale alleato», ha detto Zelensky, aggiungendo che l’Ucraina non darà alla Russia nessun pretesto per sostenere che Kiev non voglia davvero la pace.

Riguardo la lista di condizioni del piano americano, il presidente ucraino ha parlato di due punti non negoziabili: la dignità e la libertà del suo popolo.

Zelensky si è poi rivolto agli alleati europei, sottolineando ancora una volta come il suo Paese costituisca una barriera tra le ambizioni della Russia e l’Ue. Ha ricordato l’importanza del sostegno dell’Unione e si è detto convinto che gli aiuti continueranno a esserci.

«Ma l’Europa e il mondo devono capire anche un’altra verità: gli ucraini sono esseri umani – ha poi aggiunto Zelensky – Da quasi quattro anni resistiamo contro uno degli eserciti più grandi del mondo. Ogni giorno le famiglie perdono una persona cara. E il nostro popolo vuole disperatamente che questa guerra finisca».

Fonte: Il Sole 24 Ore