
Ucraina, Lavrov in Cina. Kallas: «Domani accordo su nuove sanzioni alla Russia»
Il presidente cinese Xi Jinping ha ricevuto a Pechino il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri di Mosca spiegando che Lavrov si trova nella capitale cinese “nell’ambito della sua partecipazione alla riunione del Consiglio dei ministri degli Esteri dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco)”. Nella nota si legge che “sono state discusse diverse questioni relative ai contatti politici bilaterali ai massimi livelli”, tra cui i preparativi per la visita del leader russo Vladimir Putin in Cina per partecipare al vertice della Sco e le celebrazioni per l’anniversario della Seconda guerra mondiale.
L’agenzia di stampa russa Tass ha riferito che Xi ha incontrato Lavrov dopo che il presidente cinese ha tenuto una “riunione generale” con i ministri degli esteri della Sco. Lavrov ha incontrato domenica il suo omologo cinese Wang Yi per discutere dell’Ucraina e delle relazioni con gli Stati Uniti. Il ministro degli Esteri russo è arrivato in Cina dopo una visita in Corea del Nord, dove ha ricevuto assicurazioni di sostegno nel conflitto con l’Ucraina.
Intanto a Bruxelles si lavora a un nuovo pacchetto di sanzioni. “Vogliamo un accordo politico sul 18esimo pacchetto sanzioni alla Russia, siamo molto vicini, spero che avvenga oggi, oggi o al massimo domani, c’è ancora un po’ di lavoro da fare”, ha detto l’alto rappresentante Ue Kaja Kallas arrivando al Consiglio Esteri.
Ieri Volodymyr Zelensky ha parlato al telefono con Donald Trump. “È stata un’ottima conversazione”, ha sottolineato il leader ucraino su X. “Abbiamo discusso i mezzi e le soluzioni necessari per garantire una migliore protezione della popolazione dagli attacchi russi e per rafforzare le nostre posizioni. Siamo pronti a lavorare nel modo più produttivo possibile per raggiungere la pace. Abbiamo concordato di sentirci più spesso al telefono e di coordinare le nostre azioni anche in futuro”, ha detto Zelensky, aggiungendo che Trump “ha condiviso i dettagli del suo incontro con il Segretario Generale della Nato” Mark Rutte.
Sul campo di battaglia le forze di difesa aerea hanno distrutto o intercettato stanotte 55 droni ucraini in territorio russo, ha riferito stamattina il Ministero della Difesa di Mosca citato dall’agenzia di stampa russa Tass. I droni volavano “32 sulla regione di Belgorod, 12 su quella di Voronezh, sei sulle acque del Mar Nero, tre sulla regione di Lipetsk, uno su quella di Rostov e uno ancora sulla regione di Kursk”, ha dichiarato il dicastero.
Fonte: Il Sole 24 Ore