Ucraina, massiccio attacco di droni russi. Danneggiata rete energetica: black out a Kiev

Ucraina, massiccio attacco di droni russi. Danneggiata rete energetica: black out a Kiev

Un “massiccio attacco” russo ha colpito nella notte Kiev e altre regioni dell’Ucraina, danneggiando la rete energetica. Nella capitale è rimasta al buio la riva sinistra della città, mentre gli effetti di un attacco con un drone hanno causato un incendio in un grattacielo di 17 piani: feriti ed evacuati. Criticità anche per l’approvvigionamento idrico.

Attacchi in diverse regioni

Fuoco russo anche contro la regione di Zaporizhzhia, dove è morto un bambino di 7 anni. I droni russi hanno attaccato diverse regioni del Paese: oltre che a Zaporizhzhia ci sarebbero state esplosioni anche a Dnipro, sottoposta a “massicci bombardamenti”, e a Kryvyi Rih. Nella notte sono stati rilevati droni diretti anche in direzione di Poltava, Kremenchuk e Kharkiv.

Zaporizhzhia funziona con alimentazione emergenza

La centrale nucleare di Zaporizhzhia continua a funzionare grazie a fonti di alimentazione di emergenza, con i generatori diesel operativi e una riserva di carburante sufficiente, ha dichiarato Yevgeniya Yashina, direttrice della comunicazione dell’impianto alle agenzie russe. «L’energia della centrale è ancora fornita dai generatori diesel di riserva. Le unità funzionano in modo affidabile e c’è carburante a sufficienza», ha affermato Yashina.

Ministro Esteri polacco oggi andrà in Ucraina

Il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski ha annunciato che si recherà oggi in Ucraina per discutere nuove forme di cooperazione tecnologica tra i due Paesi, in particolare nel campo della difesa e delle tecnologie contro i droni. «Invito ad approfondire la cooperazione tecnologica con l’Ucraina, poiché dispone di un know-how pratico di valore inestimabile. Domani, insieme a un gruppo di vice ministri, ci recheremo in Ucraina per discutere opportunità concrete di collaborazione», ha dichiarato ieri Sikorski.

Fonte: Il Sole 24 Ore