
Umbria Jazz ha per protagoniste le grandi voci femminili
Al via Umbria Jazz, un festival che ospita star internazionali, giovani emergenti, virtuosi della chitarra rock, jazz ortodosso e trasversale, classici e innovatori, pop di qualità, musica per emozionarsi e divertirsi, grandi voci da tempo sulla scena o emerse da poco, black music nelle sue diverse declinazioni, proposte raffinate di stampo cameristico e scatenati intrattenitori. E tanta musica gratuita (più di metà dei circa 250 eventi in cartellone). A poca distanza uno dei maestri della musica colta del Novecento, Pierre Boulez, è al centro del Festival dell’Accademia Chigiana di Siena. Ancora un cambio di musica, quella antica nelle chiese milanesi, con il Festival Milano Arte Musica.
Perugia
Fino al 20 luglio Umbria Jazz. Sono le voci le grandi protagoniste all’Arena Santa Giuliana. Voci femminili in primis con l’Africa’s premier diva Angélique Kidjo, lo stile unico tra jazz e R&B di Dianne Reeves, la raffinatezza di Samara Joy, il talento multiforme di Ledisi; e maschili con Gregory Porter e Kurt Elling, insieme ai Yellowjackets, oltre a Lionel Richie e Mika. E poi i grandi nomi del jazz: Herbie Hancock, Stefano Bollani con una nuova band, Kamasi Washington, Candy Dulfer. Completano la lineup Thee Sacred Souls, giovanissimi interpreti di un sound che si muove tra soul e groove, al loro secondo album; e i Patagarri, con un gipsy jazz gioioso e contagioso.
Da sempre il jazz, nelle sue varie sfaccettature, è il cuore del programma del Teatro Morlacchi: Isaiah Collier, Sullivan Fortner, Johnathan Blake, Jazzmeia Horn, Immanuel Wilkins, Mark Turner, Ambrose Akinmusire. Il jazz italiano sarà rappresentato da Enrico Rava, in duo con Fred Hersch; e da Paolo Fresu, con Omar Sosa.
Siena
Fino al 2 settembre il Festival dell’Accademia Chigiana. Tra i numerosi concerti segnaliamo l’importante focus dedicato a Pierre Boulez, nel centenario della nascita. Ben 18 le sue composizioni che verranno eseguite, tra cui “Domaines”, “”Anthèmes 1 e 2” (16.07 e 20.08), con Ilya Gringolts; “Deux études de musique concrete” e “Dialogue de l’ombre double”, con Paolo Ravaglia nella Chiesa di S.Agostino (21.07); il capolavoro per quartetto d’archi “Livre pour quatour” sarà interpretato da MDI Ensemble (23.07); l’architettura liquida di “Sur Incises” con l’arpista Fabrice Pierre, affiancato da Emanuela Battigelli e Stefania Scapin, il Chigiana Keyboard Ensemble affiancato dal pianista Ciro Longobardi e il Chigiana Percussion Ensemble, con la direzione di Andrea Molino; “Dérive 1” e “Mémoriale (… explosante-fixe … Originel)” in due versioni (17.07 e 1.08), con i flautisti Patrick Gallois e Roberto Fabbriciani. Inoltre, i lavori cruciali che coinvolgono il pianoforte, come Deuxième Sonate, Incises, Douze Notations, interpretati da Anton Gerzenberg; “Sonatine” per flauto e pianoforte, con Gerzenberg e Matteo Cesari (11.08 – 12.08) e “Structure I” per due pianoforti (18.08), con Stefania Redaelli e Maria Grazia Bellocchio.
Milano
Fino al 27 agosto la 19a edizione di Milano Arte Musica, festival di musica antica, ventiquattro appuntamenti distribuiti tra otto sedi. Il 15 in S. Maria della Passione prosegue l’esecuzione integrale dei tutte le composizioni per tastiere (clavicembalo e organo) di J.S. Bach.
Fonte: Il Sole 24 Ore