
Usa: al via la detassazione delle mance, pronte le linee guida del Tesoro
Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha reso noto la lista preliminare delle professioni che “hanno ricevuto abitualmente e regolarmente mance al 31 dicembre 2024”, e che quindi beneficeranno nell’anno in corso della nuova disposizione “no tax on tips”, niente tasse sulle mance, introdotta dall’One Big Beautiful Bill Act, l’ultima legge di Bilancio approvata dal Congresso. Lo si legge su Fisco Oggi.
Negli Stati Uniti la mancia non è un’opzione. Ecco le regole non scritte. In primo luogo, lasciare la mancia non è solo una cortesia: in molti settori dei servizi rappresenta un vero e proprio complemento del salario, che spesso è inferiore ai livelli standard. Nei ristoranti, ad esempio, la prassi consolidata prevede una mancia tra il 15% e il 20% del conto al netto delle tasse.
In pratica, al momento di fare i calcoli del reddito da dichiarare spesso capita che molti lavoratori, in determinati settori, possano verificare come le mance arrivino a rappresentare fino al 50% dei guadagni. Ma l’attenzione alle mance è talmente codificata che, in alcuni casi, la mancia può anche essere inclusa in via autonoma e automatica nel conto finale, soprattutto se si tratta di gruppi numerosi. Dunque, più che una scelta, la mancia negli Stati Uniti è un dovere sociale, parte integrante del sistema retributivo che garantisce una quota importante delle entrate per milioni di lavoratori.
Zero tasse sulle mance
Con l’esenzione è stato fissato un tetto massimo, infatti la norma prevede che lavoratori dipendenti e autonomi possano dedurre fino a 25.000 dollari l’anno di reddito da mance “qualificate” per gli anni fiscali 2025-2028. Il beneficio però decresce progressivamente per i contribuenti con un reddito lordo superiore a 150.000 dollari (300.000 dollari per i dichiaranti congiunti). Naturalmente, la deduzione è disponibile per tutti i contribuenti idonei, quindi indicati, come categoria e ruolo nella lista ministeriale.
Per essere considerata “mancia qualificata”, la somma deve essere versata volontariamente, non essere oggetto di negoziazione e non prevedere conseguenze in caso di mancato pagamento. Inoltre, è il cliente/pagatore che deve averla determinata. Una volta assolte tali condizioni l’interessato può elencare le sue mance e darne comunicazione al Fisco tramite un modello apposito, il Form 4137 (Social security and medicare tax on unreported tip income), oppure, tramite Form W-2, Form 1099 al momento di compilare la dichiarazione dei redditi.
Fonte: Il Sole 24 Ore