Usa, l’inviato della Casa Bianca per l’Ucraina Kellogg intende lasciare l’amministrazione Trump a gennaio

Usa, l’inviato della Casa Bianca per l’Ucraina Kellogg intende lasciare l’amministrazione Trump a gennaio

L’inviato speciale della Casa Bianca per l’Ucraina, il tenente-generale in ritiro Keith Kellogg, lascerà il suo ruolo nel gennaio 2026: lo riferisce Reuters citando quattro fonti dell’amministrazione del presidente Donald Trump. Kellogg ha comunicato la decisione ai collaboratori e ha spiegato che la scadenza di gennaio rappresenta un termine “naturale”, in base alla normativa che limita a circa 360 giorni l’incarico degli special envoy non confermati dal Senato. La sua uscita è considerata una perdita rilevante per Kiev, visto che il generale era ritenuto uno dei pochi sostenitori stabili dell’Ucraina all’interno della nuova amministrazione. Secondo Reuters, non è ancora chiaro chi lo sostituirà né se la Casa Bianca chiederà una conferma del Senato per il prossimo inviato.

Kellogg, 81 anni, vanta oltre tre decenni di servizio nell’esercito americano. Nato a Dayton (Ohio), laureato alla Santa Clara University e formato alla Army War College, ha servito nella 101ª Airborne Division durante la guerra del Vietnam, ricoprendo anche il ruolo di consigliere militare presso unità cambogiane. Negli anni successivi ha guidato la 3ª Brigata della 7ª Infantry Division durante l’operazione “Just Cause” a Panama, è stato vicecomandante della 82ª Airborne Division e ha assunto il comando dello Special Operations Command Europe. L’11 settembre 2001 era direttore J6 del Joint Staff al Pentagono, responsabile delle comunicazioni e dei sistemi C4 del comando interforze.

Conclusa la carriera militare nel 2003 con il grado di lieutenant general, Kellogg ha lavorato nel settore privato e poi nella politica di sicurezza nazionale: nel 2017 è diventato Executive Secretary e Chief of Staff del National Security Council nella prima amministrazione Trump, ricoprendo anche per un breve periodo il ruolo di consigliere per la sicurezza nazionale ad interim. Dal 2018 al 2021 ha servito come consigliere per la sicurezza nazionale del vicepresidente Mike Pence.

Trump lo ha scelto come inviato speciale per Ucraina e Russia nel novembre 2024, prima dell’insediamento. Il 15 marzo 2025, dopo irritazioni diplomatiche da parte di Mosca, la Casa Bianca ha ristretto il suo incarico ufficialmente alla sola Ucraina. In questo ruolo Kellogg ha partecipato a missioni diplomatiche, incontri a Kiev e consultazioni con gli alleati e a luglio ha rappresentato Washington alla Conferenza internazionale per gli aiuti all’Ucraina tenuta a Roma.

Fonte: Il Sole 24 Ore