
Valvitalia al rilancio in Cina
Investimento da 10 milioni per Valvitalia, che ha ottenuto per 50 anni i diritti di sfruttamento di un’area industriale di 16mila metri quadri in Cina. Intesa raggiunta con le autorità della Wujiang Economic & Technological Development Zone (Wetdz), per un’area destinata a ospitare un nuovo impianto produttivo del Gruppo. L’area, situata a 4 chilometri dalla sede di Valvitalia a Suzhou, centralizzerà, una volta operativa, le attività produttive del Gruppo in Cina.
L’intesa è stata siglata dall’Amministratore Delegato Andrea Forzi e da Generoso Polito, General Manager della Divisione Valves & Systems, insieme a Zhu Yungen, Vicedirettore del Comitato Amministrativo della Wetdz, alla presenza del Console Generale d’Italia a Shanghai, Tiziana D’Angelo, e del Direttore dell’Ufficio per la Promozione degli Investimenti della Wetdz, Jin Xin. L’operazione è supportata da un pacchetto di incentivi messi a disposizione dalle istituzioni locali, a conferma del riconoscimento strategico accordato al progetto di Valvitalia da parte delle autorità governative cinesi. La progettazione e l’avvio dei lavori sono previsti entro la fine del 2025, con il completamento del sito entro il primo trimestre 2027.
«Siamo tra le prime realtà del nostro settore – spiega Salvatore Ruggeri, Presidente di Valvitalia – ad aver creduto concretamente nelle potenzialità del mercato cinese, dove siamo presenti da quasi vent’anni. Dal 2006 ad oggi, il nostro sviluppo nella regione è stato possibile grazie a una solida rete di relazioni costruita con clienti, fornitori, istituzioni e collaboratori locali, che rappresenta la base su cui costruire una nuova fase di crescita e consolidamento industriale».
Questa operazione – aggiunge l’ad Andrea Forzi – rappresenta un ulteriore passo avanti all’interno di un ampio piano di sviluppo che punta a rafforzare la nostra piattaforma produttiva in Cina. L’obiettivo è incrementare la capacità industriale, migliorare l’efficienza operativa e consolidare il nostro posizionamento competitivo nei confronti di EPC contractor e End User protagonisti nella regione».
Con questo investimento Valvitalia rafforza il proprio impegno verso il mercato cinese – che attualmente genera circa il 15% del volume d’affari complessivo del Gruppo -, consolidando il know-how e le risorse sviluppate in quasi vent’anni di attività a Wujiang. Il nuovo sito – si legge nel comunicato del gruppo – consentirà di aumentare la reattività rispetto alla domanda locale, consolidare il business esistente e offrire ai clienti un ambiente produttivo allineato ai più avanzati criteri di sostenibilità, innovazione ed eccellenza operativa.
Fonte: Il Sole 24 Ore