
Vance: spetta all’Europa la maggior parte della sicurezza di Kiev
Gli europei dovranno assumersi la grande parte del peso delle garanzie di sicurezza per l’Ucraina. Lo ha detto il vicepresidente americano JD Vance, secondo il quale l’Europa dovrà fare la “parte del leone”. “Non penso che noi dovremmo farci carico di questo peso. Credo che dovremmo essere d’aiuto se necessario per fermare la guerra – ha osservato Vance -. Ritengo che dovremmo aspettarci, e il presidente di sicuro se lo aspetta, che l’Europa svolga un ruolo guida. Qualunque sia la forma che assumerà, gli europei dovranno farsi carico della maggior parte dell’onere”.
Gli Stati Uniti intendono avere un ruolo minimo in qualsiasi garanzia di sicurezza per l’Ucraina. Aveva detto prima di Vance il funzionario politico più alto in grado del Pentagono, Elbridge Colby, a un piccolo gruppo di alleati americani, secondo quanto riporta Politico citando alcune fonti. La precisazione del sottosegretario alla difesa per le politiche è arrivata in risposta alle domande dei vertici militari europei riuniti in un gruppo presieduto dal capo di stato maggiore aggiunto americano Dan Caine.
Kiev: missili e droni russi sulle città lontane dal fronte
La Russia ha lanciato un’ondata di missili e droni contro città in tutta l’Ucraina, comprese regioni nell’estremo ovest del Paese, situate a centinaia di chilometri dal fronte. Lo riferisce il Kyiv Independent. Nella notte del 21 agosto sono state udite esplosioni nell’oblast di Rivne, dove la Russia ha lanciato bombardieri e droni, provocando l’attivazione dell’allerta aerea in tutta l’Ucraina. Tre esplosioni sono state udite nell’oblast di Rivne, dove secondo quanto riferito sono decollati caccia russi MiG-31 in grado di lanciare missili balistici Kinzhal. L’oblast di Rivne, nell’Ucraina occidentale, è lontana dal fronte e si trova a circa 304 chilometri (390 miglia) a ovest di Kiev.
L’attacco arriva pochi giorni dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha concluso i colloqui con il presidente Volodymyr Zelensky e i leader europei alla Casa Bianca il 18 agosto, nel quadro dell’intensificarsi degli sforzi per negoziare un accordo di pace. Da quando Trump ha incontrato Putin ad Anchorage il 15 agosto, almeno 31 civili sono stati uccisi e altri 145 sono rimasti feriti in attacchi russi in tutta l’Ucraina.
Mosca: abbattuti 49 droni di Kiev in territorio russo
Le forze di difesa aerea hanno distrutto e intercettato 49 droni ucraini sopra le regioni della Russia e del Mar Nero durante la notte. Lo riferisce il ministero della Difesa russo, come riportato dalla Tass. “Durante la notte scorsa, 49 velivoli senza pilota ucraini sono stati intercettati e distrutti dai sistemi di difesa aerea in servizio”: ha affermato il ministero.
Fonte: Il Sole 24 Ore