Vanini (Autotorino): «Cinesi e auto elettriche? Più competizione e opportunità»

Vanini (Autotorino): «Cinesi e auto elettriche? Più competizione e opportunità»

Nel 2024 fatturato a 2,65 miliardi (+24%), oltre 73mila vetture vendute (+22%) di cui più di 37mila nuove (+20%) e 36mila usate (+32%), e unico italiano (28esimo) tra i 50 maggiori dealer automotive d’Europa. Il biglietto da visita di Autotorino può sembrare un controsenso. In un anno tra più deludenti per l’auto in Italia andare controcorrente e crescere a doppia cifra è segno di resilienza non comune. E di un modello di business che sa come fare fronte alle fasi complesse.

Mattia Vanini, vicepresidente di Autotorino e presidente di ATflow, quali sono stati i fattori chiave di questa crescita e come intendete mantenerla sostenibile nel lungo periodo, considerando anche il crescente focus sulla mobilità elettrica e sostenibile?

La nostra crescita si basa su diversi pilastri fondamentali. Innanzitutto, ascoltiamo attentamente i clienti per interpretare al meglio le loro esigenze e analizziamo un contesto in costante evoluzione, caratterizzato da digitalizzazione, elettrificazione e l’arrivo di nuovi marchi. Sviluppiamo programmi di formazione e servizi specifici per i segmenti emergenti, come “Autotorino Evolution” per l’elettrificazione, abbiamo e rafforzato la nostra offerta sull’usato con BeBeep, brand dedicato che esprime ed evolve la nostra esperienza, con articolati controlli di qualità, garanzie estese e “Soddisfatto o Rimborsato”, che consente ai clienti di restituire la vettura entro 15 giorni o 1.500 km.

Parallelamente, nel 2024 abbiamo continuato a rafforzare le partnership che ci legano alle Case da anni: è divenuta operativa l’acquisizione delle 6 filiali di Mercedes-Benz Italia a Roma, abbiamo ampliato la rete dedicata a Kia, inaugurato un grande hub per Hyundai a Milano ed avviato l’adozione dei nuovi standard di showroom Bmw, Mini e Toyota, quale parte di un programma di rinnovamento e valorizzazione generale delle sedi che rappresenta un impegno di 45 milioni in tre anni; a questo sommiamo un piano di investimenti di 15 milioni di euro in innovazione e piattaforme digitali.

Un altro elemento cruciale è l’investimento nel capitale umano, attraverso la “Autotorino Academy”, che attiva percorsi di formazione permanenti e strutturati, rivolti a tutti i collaboratori, sulle competenze legate alla vendita, al post-vendita, alle tecnologie e alla relazione con il cliente. Il tutto con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la soddisfazione nel servizio al cliente. Non da ultimo, il programma di welfare: nel 2024 abbiamo stanziato oltre 2,5 milioni di euro per iniziative dedicate ai 2.900 collaboratori del gruppo.

Fonte: Il Sole 24 Ore