Vela, c’è l’accordo tra i team per l’America’s Cup Partnership

Vela, c’è l’accordo tra i team per l’America’s Cup Partnership

Il miraggio nel deserto è quello di riuscire ad avere un circuito simile a quello della Formula Uno, dove sia possibile estrarre denaro da sponsor e spettatori a favore dei partecipanti. Nella vela, se non per sporadici eventi, non ci è mai riuscito nessuno quindi la sfida è davvero importante. La grande differenza spesso sottovalutata è che altri sport, calcio, ciclismo, Formula Uno, Sport olimpici ma solo quando sono Olimpiadi vere, hanno un pubblico consolidato e stabile.

La vela no, in Italia scopre di avere dei tifosi quando Luna Rossa o il Moro, o Azzurra vincono e accendono gli animi e bisogna dire la verità, non esiste un pubblico consistente disposto a pagare per vedere e non a caso nelle ultime edizioni la scelta ragionevole è stata di dare modesto valore ai diritti Tv che sono stati anche regalati pur di avere audience. La operazione ha funzionato, non a caso l’Italia nelle ultime edizioni è stato il pubblico televisivo più ampio del mondo soprattutto nei canali in chiaro.

La prima vera sfida del nuovo organismo America’s Cup Partnership che si sta formando è proprio questa: assicurare pubblico all’evento uscendo dalle dinamiche “scolastiche” che quando applicate sono state il limite allo sviluppo dell’evento.

Che succede ora? L’America’s Cup Partnership sarà guidata da un nuovo consiglio di amministrazione, in cui ogni squadra avrà un seggio, che istituirà un team di gestione indipendente incentrato sulla crescita commerciale, sugli investimenti a lungo termine nell’evento e nelle squadre, sullo sviluppo tecnico continuo e sull’innovazione nelle competizioni dell’America’s Cup, che si disputeranno ogni due anni. La Partnership sarà operativa dal 1° novembre 2025. L’ACP fungerà da consorzio centralizzato per i team, come altri eventi sportivi di successo a livello mondiale, con l’obiettivo specifico di pianificare, gestire, organizzare e commercializzare tutti gli aspetti dell’America’s Cup.

Le sfide attive presentate e accettate, sono due: quella di sir Ben Ainslie con Athena Racing, che dicono ormai completamente finanziata e quella di Luna Rossa con il Circolo del Remo e della Vela di Napoli. Ma attenzione: Patrizio Bertelli ha lanciato la sfida che è stata accolta, ma non ha ancora, per quel che sappiamo, firmato la Partnership.

Fonte: Il Sole 24 Ore