Via a Genova Startup, fondazione per supportare nuove imprese
Portare Genova ad avere un ecosistema fertile per innovazione, imprenditorialità e nuove idee. È l’obiettivo con cui è stata fondata (il 4 novembre) e lanciata ieri la Fondazione Genova Startup ets (ente del terzo settore). Una realtà che ha visto la luce, ha affermato il fondatore e presidente, Alberto Clavarino, «grazie al contributo di una ventina di persone di grande esperienza e sensibilità. Nasce per fornire servizi gratuiti di supporto alle neoaziende o a chi vuole fare impresa, per aiutarli nella fase iniziale».
La fondazione conta oggi 18 membri, 13 persone fisiche più 5 giuridiche, e parte grazie al supporto economico di 5 realtà che hanno creduto nel progetto: Appfactory, Circle Group, Cyber Tribu, Happily, Tag Genova. «Queste aziende e i loro manager – ha detto Clavarino (fondatore, negli anni ’90 di Itnet, venduta poi nel 1999, per 15 miliardi di lire, a Wind) – ci hanno supportato con la raccolta dei primi 30mila euro, coi quali ora iniziamo il crowdfunding».
L’ente, privo di scopo dei lucro, unisce due iniziative che finora avevano percorso strade parallele: Genova Startup e Women Startup. Quest’ultima è l’espressione di un progetto, ideato e guidato da Ilaria Scaliti sin dal suo avvio, che ha da sempre valorizzato l’imprenditorialità femminile. «La scelta di unire le due iniziative nella fondazione – ha chiarito Scaliti, socia fondatrice e responsabile comunicazione dell’ente – nasce da una convinzione precisa: parlare di parità non significa creare spazi separati, ma costruire un ecosistema che integri prospettive diverse e valorizzi tutti i talenti».
Si sa, ha proseguito, «che, rispetto ad altri Paesi, le startup in Italia sono ancora poche, soprattutto in Liguria, e che c’è molto lavoro da fare per far crescere una cultura imprenditoriale solida e aperta. Inoltre, la percentuale di imprese femminili è ancora più bassa: per questo abbiamo deciso di unire le forze. Il nostro impegno è chiaro: contribuire alla nascita e alla crescita di nuove imprese, rafforzare l’ecosistema locale e diffondere una visione di innovazione che sia davvero inclusiva, sostenibile e consapevole».
Missione della fondazione, dunque, è supportare e facilitare nuovi modelli imprenditoriali, con l’ambizione, ha aggiunto Clavarino, di vedere, nel futuro «una Genova riconosciuta come punto di riferimento per chi crede nell’imprenditorialità, nella creatività e nelle startup, capace di attrarre talenti, capitali e idee da ogni parte del mondo».
Fonte: Il Sole 24 Ore