Vicenzi, con le edizioni limitate i savoiardi diventano rosa dopo 120 anni
È dal 2014 che Grisbì ha adottato la formula delle limited edition: in undici anni ne ha lanciate una ventina e, rispetto al debutto, le quantità di ognuna si sono decuplicate. Un paio sono state così apprezzate da diventare continuative, come la variante al pistacchio, che ha ottenuto il record assoluto di vendite e perdipiù in luglio, un mese tradizionalmente piatto per il mercato dei biscotti.
«È iniziato tutto come esperimento – spiega Elena Personi, marketing manager di Vicenzi – Abbiamo proposto una versione estiva, al cioccolato e menta, con cui abbiamo invitato i consumatori a provare un gusto nuovo e da apprezzare fresco da frigo e convinto i buyer a inserire una referenza disponibile in quantità limitata e per un arco di tempo definito». Un test riuscito, che ha permesso di superare i limiti di un’offerta monoprodotto, ampliando la stagione di consumo, avvicinando nuovi acquirenti e facendo di Grisbì un’icona dell’innovazione. E se il brand continua ad aumentare la sua quota di mercato (26% a volume, +2,6 punti nel 2025) è anche grazie anche al supporto delle limited edition.
Infatti ogni anno, dall’analisi dei macrotrend nel mondo alimentare e dal “fiuto” dei team di R&S e di marketing, nascono due nuove varianti a tiratura limitata. Non si tratta solo di ingolosire con nuovi flavour, quanto di offrire un’esperienza e un concept, come la versione agli agrumi chiamata Dolce Vita. Partita con gusti “proprietari”, sviluppati in azienda, Vicenzi è poi arrivata anche a creare nuove varianti insieme a brand che condividono i suoi valori, come Baci Perugina, Baileys e Müller. Dalle ricerche condotte dall’azienda emerge che le limited edition avvicinano nuovi consumatori a entrambi i partner e in questo hanno un maggior valore aggiunto rispetto alle semplici extension line.
L’esperienza con Grisbì ha convinto Vicenzi a introdurre questa formula anche su Matilde Vicenzi, la marca storica dell’azienda che nel 2025 festeggia i 120 anni di attività. Un brand leader (26% di quota) nei savoiardi, un ingrediente molto usato ma anche ridotto spesso a commodity, dove innovare è difficile anche per la forte concorrenza delle private label. L’azienda veronese ha scommesso su Vicenzovo Pink, un savoiardo aromatizzato alla fragola, perfetto sia come biscotto sia per velocizzare la preparazione dei tiramisù estivi, e che ha performato molto bene persino in Autogrill. «Questo prodotto ci ha confermato l’efficacia delle limited edition nel dimostrare la capacità dei nostri brand di fare innovazione e di movimentare uno scaffale molto affollato, dove ci troviamo a competere con grandi gruppi internazionali ma con ottimi risultati» sottolinea Personi.
Terzo player di marca nella pasticceria industriale, il Gruppo Vicenzi ha chiuso il 2024 con un fatturato consolidato di 167 milioni di euro, quest’anno sta crescendo più del mercato su tutti i brand, in particolare su Mr Day (+11,4%), Matilde Vicenzi (+10,3%) e Grisbi (+8,5%) e ha annunciato 20 milioni di euro di investimenti industriali nel triennio 2025-2027.
Fonte: Il Sole 24 Ore