Viterbo, allarme alla macchina di Santa Rosa. Pista traffico d’armi ma verifiche su possibile attentato, fermati due turchi

Viterbo, allarme alla macchina di Santa Rosa. Pista traffico d’armi ma verifiche su possibile attentato, fermati due turchi

Spunta anche la pista del traffico d’armi nel caso del trasporto della Macchina di Santa Rosa a Viterbo, avvenuto ieri sera con la città illuminata invece che a luci spente come da tradizione. L’allarme era scattato dopo che nel pomeriggio due turchi trovati in possesso di armi automatiche, mentre alloggiavano in un b&b a pochi metri dal sagrato del monastero di Santa Rosa, erano stati fermati. Verifiche su ipotesi di un presunto attentato terroristico sono in corso ma non ci sono ancora riscontri.

Meloni: congratulazioni Forze dell’Ordine e Piantedosi per arresti

«Congratulazioni alle Forze dell’Ordine e al ministro dell’Interno Piantedosi per il pronto intervento che ha portato all’arresto di due cittadini turchi armati a Viterbo, poche ore prima della festa della Macchina di Santa Rosa». Lo scrive su Facebook la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. «Un’operazione decisiva che ha permesso di celebrare in sicurezza un evento unico al mondo, che è stato riconosciuto dall’Unesco patrimonio immateriale dell’Umanità e rappresenta una tradizione secolare profondamente sentita dai viterbesi e da tantissimi italiani», conclude la premier.

Piantedosi: festa Santa Rosa svolta in piena sicurezza

Anche il ministro dell’interno plaude all’operazione. «Complimenti al prefetto di Viterbo, al capo della Polizia e a quanti sono stati coinvolti nella gestione della complessa giornata di ieri a Viterbo. Grazie a tutti loro le celebrazioni di Santa Rosa si sono svolte in condizioni di piena sicurezza per i cittadini. In poche ore sono stati individuati e fermati due soggetti pericolosi ed è stato rimodulato il dispositivo di sicurezza senza che si generasse allarmismo e preoccupazione tra i partecipanti. È stata l’ennesima prova di efficienza da parte degli uomini e delle donne impegnati ogni giorno nella sicurezza dei cittadini a cui va la rinnovata riconoscenza del nostro Governo».

Fonte: Il Sole 24 Ore