Vivo X200 FE: fotocamere Zeiss e batteria da maratona

Vivo X200 FE: fotocamere Zeiss e batteria da maratona

Il punto di forza è l’autonomia mentre quello di debolezza è il prezzo. Il vivo x200 Fe vi soprenderà perché con una batteria è da 6.500 mAh vi permettere di restare senza carica almeno un giorno e mezzo, in alcuni casi due giorni completi. Il prezzo è in linea con l’hardware ma richiede fiducia in un marchio ancora in fase di consolidamento nel mercato europeo. Vivo è un brand che nonostante gli sforzi e gli investimenti non è popolare in Italia come all’estero. I suoi smartphone sono una sintesi ingegneristica di qualità con qualche fuga in avanti grazie ad accordi precisi come quello con le letni Zeiss. Chi cerca un dispositivo ben costruito, con fotocamere versatili e grande autonomia, può considerarlo una valida alternativa ma il prezzo di lancio – 849 euro – resta alto rispetto ai telefonini della stessa fascia come il Samsung Galaxy S25, il Google Pixel 9 e l’iPhone 16.

Come è fatto?

Il vivo X200 FE è uno smartphone compatto con display piatto da 6,31 pollici, pannello Zeiss Master Color, risoluzione 1.5K, refresh rate a 120 Hz e picco di luminosità che raggiunge i 5.000 nit. La scocca misura 7,99 millimetri di spessore, pesa 186 grammi ed è certificata IP68 e IP69. Il processore è il nuovo MediaTek Dimensity 9300+ con architettura 4+4 e core principale a 3,4 GHz, affiancato da una GPU a 12 core. La memoria è da 12 GB di RAM e 512 GB di storage.

Il comparto fotografico integra una principale da 50 megapixel con apertura f/1.9, una ultra-grandangolare da 8 megapixel e un teleobiettivo ZEISS 3x da 50 megapixel con stabilizzazione ottica. La fotocamera frontale è da 50 megapixel. L’audio è stereo, ben bilanciato, con buona risposta sui bassi. Il sistema operativo è Android 15 con interfaccia Funtouch, personalizzazione fluida e stabile anche con funzionalità AI.

Come è andata la prova?

Il display è luminoso, la fotocamera principale va bene ma è il teleobiettivo quello che si distingue per qualità e stabilizzazione mentre il grandangolare potrebbe essere rivisto. La batteria cpme abbiamo detto è il punto di forza, perché è piacevole a fine giornata non doverlo per forza collegare alla spina. Vivo, ricordiamo, offre cinque anni di aggiornamenti garantiti. Questa lo rende uno smartphone progettato per durare.

Fonte: Il Sole 24 Ore