Von der Leyen: «È giunto il momento per l’Europa di battersi per la propria indipendenza»
STRASBURGO – In un contesto internazionale sempre più incerto e pericoloso, la presidente della Commissione europea ha lanciato oggi, mercoledì 10 settembre, un appello all’unità delle istituzioni comunitarie: “È giunto il momento per l’Europa di battersi per la propria indipendenza”. In un discorso sullo Stato dell’Unione, Ursula von der Leyen ha tratteggiato una strategia che prevede nuovi sforzi nella difesa, nell’energia, e nell’economia.
«La nostra Unione – ha spiegato la presidente in un discorso che in plenaria qui a Strasburgo è stato interrotto dai numerosi applausi dei deputati – deve essere in grado di occuparsi della nostra difesa e sicurezza; di assumere il pieno controllo delle tecnologie e delle fonti energetiche che alimenteranno le nostre economie; di decidere in che tipo di società vogliamo vivere; di essere aperti al mondo, ma di scegliere altresì le partnership con alleati vecchi e nuovi».
Il contesto politico
Sul fronte russo, la Commissione europea intende utilizzare la liquidità sui conti russi in Europa per prestare denaro all’Ucraina. Kiev «rimborserà il prestito solo dopo che la Russia avrà pagato i risarcimenti». Nel contempo l’Unione europea dovrebbe siglare una alleanza con l’Ucraina per la costruzione di droni, con una prima iniezione di sei miliardi di euro. L’obiettivo per l’Europa dovrebbe essere di aiutare Kiev ad aumentare la produzione e di beneficiare del know-how ucraino.
L’annuncio è giunto dopo che le autorità polacche nella notte hanno annunciato l’attacco di droni russi sul loro territorio. Il premier Donald Tusk ha spiegato di essere in contatto permanente con il segretario generale della Nato Mark Rutte, e di avere messo le forze dell’ordine polacche in alcune regioni del paese in stato di massima allerta. Esprimendo in aula «piena solidarietà con la Polonia», la signora von der Leyen è stata salutata con una standing ovation.
Fonte: Il Sole 24 Ore