
Wizz Air, utile operativo in calo del 38,3% nel primo trimestre
Il vettore low cost Wizz Air ha riportato un utile del primo trimestre dell’anno fiscale 2026 in calo rispetto allo scorso anno a causa delle difficoltà legate al fermo degli aerei ma anche all’aumento delle tasse aeroportuali e ha previsto un secondo trimestre piatto. In Borsa il titolo è in calo del 2,13 per cento.
Il vettore ha registrato un utile operativo di 27 milioni di euro per i tre mesi fino al 30 giugno in calo del 38,3% da 44,6 milioni di euro rispetto a un anno fa. Tuttavia, il fatturato è aumentato del 13,4% a 1,428 miliardi di euro con passeggeri trasportati a 17 milioni in aumento del 10,6% nel periodo.
Il problema dei motori a terra è destinato a proseguire nel corso dell’anno: al 30 giugno 2025, Wizz Air aveva 41 aeromobili parcheggiati e si stima che il numero medio di aeromobili a terra per i prossimi mesi sarà di 35, un dato in linea con la media di 44 registrata nell’ultimo anno fiscale.
Il vettore ha annunciato nelle scorso settimane la chiusura della base di Abu Dhabi, inaugurata nel 2021 con 12 aerei basati, a causa dei problemi ai motori, oltre che per le sfide geopolitiche e i problemi normativi, troncando la sua espansione ad est e verso l’Africa. A queste rotte erano destinati i nuovi A321neo XLR di cui ne sono stati ordinati 47, uno dei quali è arrivato alla base di Milano Malpensa. Il ceo della compagnia József Váradi ha confermato che sono in corso colloqui con Airbus per convertire parte del 47 aerei ordinati con un target di soli 10-15 aerei.
Con l’uscita da Abu Dhabi, il ceo ha escluso ll’espansione verso in Nord Atlantico dal Regno Unito e di preferire destinazioni come Marocco, Cipro, Islanda.
Fonte: Il Sole 24 Ore