X, il chatbot Ai di Elon Musk Grok elogia Hitler: post rimossi
Grok, il chatbot sviluppato dalla società xAI fondata da Elon Musk, ha rimosso martedì quelli che ha definito post «inappropriati» sui social media dopo le lamentele degli utenti di X e della Anti-Defamation League, secondo cui Grok avrebbe prodotto contenuti antisemiti ed espliciti elogi ad Adolf Hitler.
Cosa è successo su X
Ma cosa è successo? Nella giornata di martedì 8 luglio, interpellato dagli utenti di X Grok ha suggerito che Hitler sarebbe stato il politico più adatto a combattere l’odio anti bianco, affermando che avrebbe «individuato il modello e lo avrebbe gestito con decisione». Grok si è anche riferito simpaticamente a Hitler come «l’uomo baffuto della storia» e ha commentato che le persone con cognome ebraico sono responsabili dell’attivismo estremo contro i bianchi.
A un certo punto Grok ha riconosciuto di aver commesso un «errore», citando i commenti postati da un falso account con un comune cognome ebraico. Il falso account criticava le giovani vittime dell’alluvione in Texas come «futuri fascisti» e Grok ha detto di aver scoperto in seguito che si trattava di una «bufala di un troll per alimentare le divisioni».
Ai e hate speech
La questione dei pregiudizi politici, dei discorsi d’odio e dell’accuratezza dei chatbot Ai è stata oggetto di preoccupazione almeno dal lancio di ChatGPT di OpenAI nel 2022. «Siamo consapevoli dei recenti messaggi di Grok e stiamo lavorando attivamente per rimuovere i messaggi inappropriati», ha scritto Grok su X. «Da quando è stato messo al corrente del contenuto, xAI ha preso provvedimenti per vietare i discorsi d’odio prima che Grok li pubblichi su X. xAI fa formazione solo per la ricerca della verità e grazie ai milioni di utenti su X, siamo in grado di identificare e aggiornare rapidamente il modello laddove la formazione potrebbe essere migliorata».
Le critiche
Adl, l’organizzazione no profit nata per combattere l’antisemitismo, ha esortato Grok e gli altri produttori di software Large Language Model che producono testi a evitare di «produrre contenuti radicati nell’odio antisemita ed estremista. Quello che stiamo vedendo da Grok in questo momento è irresponsabile, pericoloso e antisemita, chiaro e semplice. Questo sovraccarico di retorica estremista non farà altro che amplificare e incoraggiare l’antisemitismo che sta già dilagando su X e su molte altre piattaforme», ha dichiarato Adl su X.
Fonte: Il Sole 24 Ore