Zelensky promette più risorse a Zaporizhzhia: “Domani riunione ad hoc”
“Sono stato tutto il giorno nella regione di Zaporizhzhia” e se “i russi vogliono fare di tutto per rendere la vita insostenibile per l’Ucraina”, noi “stiamo facendo tutto il possibile per garantire la protezione del nostro Stato e di tutti gli ucraini”. E’ quanto afferma in un video diffuso su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che racconta delle riunioni con i comandanti militari e con le autorità locali, degli incontri avuti, anche con soldati e studenti di una scuola all’interno di un rifugio, e ringrazia “tutti coloro che aiutano” l’Ucraina e “tutti coloro che difendono” il Paese, teatro dell’invasione russa su vasta scala avviata più di tre anni fa. Domani, annuncia Zelensky, ci sarà una riunione incentrata sulla “difesa di Zaporizhzhia”. “Oggi abbiamo avuto colloqui molto dettagliati con i comandanti riguardo ciò che serve esattamente per rafforzare le nostre posizioni”, afferma Zelensky, ringraziando per “le informazioni approfondite sulle difficoltà nella regione di Zaporizhzhia, soprattutto nella zona di Huljajpole e lungo la direttrice di Kamyanske”. Il presidente ucraino precisa di aver parlato con il governatore Ivan Fedorov delle necessità per la popolazione, “a cominciare dalla protezione dagli attacchi”, e promette “più risorse”.
Annuncio di Ukrinform
L’Ucraina annuncia di aver fermato l’avanzata delle forze russe nella zona di Huljajpole, nella regione di Zaporizhzhia, nonostante bombardamenti intensi. Lo riferisce Ukrinform. “Il nemico sta cercando di infiltrarsi in profondità nelle nostre difese e sono in corso scontri – ha detto il portavoce delle Forze di difesa del settore sud, Vladyslav Voloshyn, in dichiarazioni alla tv ucraina – ma abbiamo fermato il nemico”.
Parla Valdis Dombrovskis
Se l’Ue dovesse decidere di utilizzare il cosiddetto headroom del bilancio Ue per emettere un prestito all’Ucraina, anziché procedere usando i beni congelati alla Russia, allora occorrerebbe effettuare degli “aggiustamenti” all’Mff in vigore, il quadro finanziario pluriennale dell’Ue. Lo spiega il commissario europeo all’Economia Valdis Dombrovskis, in conferenza stampa al termine dell’Ecofin, aggiungendo che la Commissione presenterà “presto” il documento con le varie opzioni chieste dal Consiglio Europeo per continuare a finanziare Kiev nei prossimi anni. “Se dovessimo scegliere soluzioni basate sul bilancio dell’Ue – spiega Dombrovskis – ciò richiederebbe effettivamente degli aggiustamenti al Quadro finanziario pluriennale. Non c’è nulla di riservato immediatamente” nel margine, che è la differenza tra impegni e pagamenti, quindi “ciò richiederebbe degli aggiustamenti al quadro finanziario pluriennale, se vogliamo procedere con questa opzione”. Tra i ministri delle Finanze oggi c’è stato un “ampio riconoscimento” del fatto che il prestito basato sui beni russi comporterebbe “minori oneri” per le finanze degli Stati membri rispetto alle alternative.
Fonte: Il Sole 24 Ore